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IL TRISTE ANNUNCIO DIRETTAMENTE DALL’AMICO, DRAMMA CELENTANO

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Non arrivano buone notizie per quanto riguarda il famosissimo artista. A dare l’annuncio, un suo caro amico. Ecco di cosa si tratta.

Cosa sta succedendo ad Adriano Celentano

Rimane molto difficile parlare e dare aggiornamenti riguardanti una persona che è sparita dai riflettori del piccolo e grande schermo, ormai da anni.
In molti conoscono il carattere riservato di Adriano, e non si azzardano a turbare la sua quiete e solitudine. C’è però chi, a causa della lunga assenza, si sta domandando che fine abbia fatto, oppure se abbia problemi di salute. Tutto ciò che conosciamo di lui, lo apprendiamo da vie traverse, da interviste e interventi di persone e amici a lui stretti che raccontano pezzo per pezzo, la vita di questo straordinario cantante.
Ma ultimamente, Adriano sembra aver preso le distanza anche da quest’ultimi. Le motivazioni rimangono ignote, ma di certo si può individuare bene la data in cui quest’allontanamento ha avuto inizio: la fine del suo show “Adrian”.

Le taglienti dichiarazioni di Teo Teocoli

Proprio Teo Teocoli, amico e imitatore per eccellenza di Adriano, ci da le ultime notizie che sappiamo sul noto cantante che ha fatto perdere le tracce, ormai già da qualche anno:

“Celentano voleva che lo imitassi perfettamente così potevo presentare io lo spettacolo al posto suo, ma questa cosa a Mediaset non piaceva. Io stetti due giorni a Verona e Adriano non si è mai presentato. Alla fine tornai a Milano e dissi: ‘Se hai bisogno, chiamami, ma parliamoci’. L’ho chiamato un paio di volte e da allora non ci siamo più sentiti”

Il rapporto quindi, ha iniziato a prendere una brutta piega durante l’ultima apparizione in tv di Adriano. Ma non solo, il cantante sembrerebbe sparito anche nella vita quotidiana:

“Dopo ‘Adrian’ è caduto il sipario. Credo che siano chiusi in casa da tre anni”

Ma ciò che sorprende di più, sono le dure parole che ha riservato nei confronti della moglie del suo amico Adriano, ovvero Claudia Mori:

“Ma quella è meglio lasciarla dov’è. Claudia Mori è moglie di Adriano Celentano, se non aggiungi il resto […] Senza di lui cosa esisterebbe a fare? Qualche casino me l’ha combinato”

Non si sa bene a cosa alludesse, ciò che si potrebbe evincere, è che tra i due non ci scorre buon sangue. Che sia anche per questo che Adriano Celentano non ha più richiamato l’amico Teo?

“EMBOLIA POLMONARE”. MASSIMO GALLI, LA DRAMMATICA NOTIZIA

Nelle ultime settimane, si torna a parlare dell’infettivologo Galli, che in un’intervista a Domenica In, si apre e racconta a tutti cosa ha rischiato durante il periodo della pandemia.

Il ruolo del dottor Galli

Ad inizio intervista, lo specialista di malattie infettive, racconta cosa è stato per lui il periodo del Covid, che ha messo a dura prova i nervi e la salute di tutta la popolazione italiana e mondiale.

“E’ stato un periodo di grande lavoro e responsabilità. Ho visto cose che non avrei voluto vedere ed ho chiuso la mia carriera in un momento che avrei voluto fosse più tranquillo”

Insomma, un ritiro un po’ amaro, ma d’altronde per l’ex direttore del reparto ‘malattie infettive’ dell’ospedale Sacco di Milano, è stato un periodo di grande responsabilità

“A noi toccava il ruolo di pessimisti della ragione. Abbiamo pagato prezzi pesanti, anche oggi abbiamo qualche serio problema da gestire. Siamo impopolari perchè diciamo la verità”

Insomma, mettersi contro i più per difendere la ragione e permettere alla scienza di compiere il suo compito, fino a diventare odiato e impopolare alla maggior parte della popolazione italiana. Un sacrificio, dunque, in nome di un bene comune.

“Bisogna vedere per chi siamo impopolari”

Ed è proprio con queste parole, che invita la conduttrice Mara Venier, a considerare che tipo di persone reputano l’infettivologo una persona negativa.
Poi, continuando l’intervista, un breve e simpatico siparietto, per sdrammatizzare la situazione:

“Io sono diventato famoso? Ma non l’ho mica fatto apposta”

Aggiungendo:
“Se sono con mia moglie mi dà dei calcetti se non sorrido abbastanza quando mi chiedono i selfie”

Il duro colpo del Covid

Ma ciò che in molti ignoravano, era proprio il rischio che il medico ha corso durante i primi mesi di pandemia, quando ancora questo virus non era stato ‘denunciato’:

“Avevo avuto una pesante embolia polmonare e sono entrato in servizio quattro giorni prima che la Cina dichiarasse di avere il ‘problemino’ in casa. Sono andato in giro per 10 giorni con una embolia polmonare massiva e ho rischiato di andare nell’altro mondo”

Fortunatamente, la situazione non è degenerata e Galli, al giorno d’oggi, gode di ottima salute.

Stupra e uccide una bimba di 6 anni, in carcere fanno giustizia

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Il ragazzo era in carcere per aver stuprato una bambina di 6 anni. Da mesi, gli altri detenuti lo stavano minacciando, ora è arrivata l’occasione e hanno deciso di fargliela pagare. Ecco cosa è successo.

Cosa era accaduto

Era il 2 luglio del 2018 quando  Aaron Campbell rapì e stuprò Alesha MacPhail, una bambina di soli 6 anni. Era notte fonda e la rapì dal letto della sua abitazione.
L’assassino è stato condannato all’ergastolo con una pena minima di 27 anni.
Riecchegiano ancora le parole del giudice che al tempo dichiarò che il giovane aveva commesso:

“uno dei crimini più malvagi di cui questa corte abbia mai sentito parlare in decenni di lotta alla depravazione”

Additando poi il ragazzo come

“completamente privo di empatia per la vittima”

La violenza in carcere

Campbell è ora rinchiuso in un carcere scozzese, fino a quando non raggiungerà la maggiore età e verrà spostato in un carcere per adulti.
Il soggiorno per il ragazzo è tutt’altro che roseo, oltre a non esserlo in quanto carcere, subisce ogni giorno minacce dagli altri detenuti, che ogni volta gli promettono giustizia.
E qualche giorno fa, l’occasione si è parata sotto gli occhi dei detenuti che non aspettavano altro: durante l’ora del pranzo, la cella di Campbell è stata per poco tempo lasciata incustodita. La porta non era chiusa e così subito l’aggressore ha spinto l’omicida sul letto e ha iniziato a picchiarlo. Non era solo, con lui altri detenuti sono entrati nella cella a picchiare Campbell. Pochi minuti dopo, le guardie hanno fatto ritorno e vedendo la scena, sono immediatamente corse in soccorso dell’aggredito. Ora, pare sia stato trasferito in ospedale, in gravissime condizioni.

Anche il bisnonno della vittima, oggi, ha commentato l’aggressione subita dal ragazzo:

“Spero stia soffrendo. L’unica cosa di cui mi dispiace è che io non sia riuscito a farlo da solo”

RITA PAVONE ESAGERA CON I RITOCCHINI: LA TRASFORMAZIONE LASCIA TUTTI SENZA PAROLE

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Nelle ultime ore, si è tornati a parlare della cantante classe 1945. Al centro delle polemiche, il suo aspetto dopo gli ultimi interventi chirurgici subiti negli scorsi mesi.

Quando si esagera con gli interventi

In quest’articolo parleremo della cantante Rita Pavone, ma non è l’unica ad essersi sottoposta a un iter chirurgico simile.
Ciò che ha sempre diviso l’opinione pubblica, è stato il pensiero se fosse giusto o meno non accettare il tempo che passa e sottoporsi così a vari interventi chirurgici per rimediare a tutto ciò.
Molto spesso, la chirurgia viene usata non come forma di ostentamento di bellezza, ma come un sicuro rimedio per chi cerca di piacersi. Quale sia il caso di Rita Pavone, nessuno lo sa, quel che è certo è che nelle ultime ore è tornata sulla bocca di tutti dopo gli scatti pubblicati.

Come è diventata Rita Pavone nel 2022

Quest’anno, Rita Pavone spegne 76 candeline. Nata a Torino, si sa poco e niente della sua vita privata. La cantante è sempre stata in grado di separare la vita privata dalla sua carriera, nonostante abbia sposato un nome molto noto, ovvero Teddy Reno, ex cantante e produttore italiano (naturalizzato poi svizzero).
Rita nelle scorse ore è tornata a far parlare di sé, infatti, come fa notare il noto tg satirico Striscia la Notizia, la cantante pare non abbia badato a spese per quanto riguarda la chirurgia.
Nella sua rubrica Fatti e Rifatti, Striscia mette a confronto le foto del 2022 dei vip, con foto degli stessi qualche anno prima. Nella scorsa puntata è stato proprio il turno di Rita.
La trasformazione è incredibile.
Si nota subito un rigonfiamento nella zona delle labbra. In più, sembra anche che gli zigomi siano molto più voluminosi rispetto al passato. La pelle anche risulta molto più liscia dei precedenti mesi, tanto che, ironicamente, Ezio Greggio la mette a paragone con una foto di Maria De Filippi.
Il paragone non ha avuto riscontri negativi o rancorosi, dato che il tono è sempre rimasto quello dell’ironia.
Ciò che però è ormai assodato, è che la Pavone, negli ultimi mesi ha subito così tanti interventi che sembra essere ringiovanita di parecchi anni!

NEONATA LASCIATA NELLA “CULLA DELLA VITA” INSIEME AD UN BIGLIETTINO

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La storia di questa bambina risale all’estate scorsa, quella del 2021. Il luogo in cui tutto ciò è accaduto è l’ospedale Villa Scassi di Genova. Un fatto simile non accadeva dal 2008.

Una storia a lieto fine

Come già si intuisce dal titolo, questa è la storia di un abbandono. Una mamma, quasi sicuramente impossibilitata a tenere la sua bambina appena nata, si vede costretta ad abbandonarla davanti al reparto di neonatologia dell’ospedale Villa Scassi di Genova.
Non è stato il primo caso, già nel 2008 era successo un fatto simile e per l’occasione la famiglia Lions donò all’ospedale, la culla della vita. Ora questa stessa culla è stata occupata da una neonata abbandonata con 4 pannolini vicino a sé, nell’estate del 2021.
Dopo aver suonato il citofono, la persona che ha portato la bambina davanti Villa Scassi, scappò, lasciando solo un bigliettino.
Prontamente la bambina è stata portata in reparto ed è stata sottoposta a tutte le analisi cliniche del caso. Tutto regolare, i parametri erano tutti nella media e la bimba godeva di ottima salute.

Le parole di Vallarino, primario di Villa Scassi

E su questo accadimento, non potevano mancare le parole del primario dell’ospedale:

“È una storia a lieto fine. Fino a che il giudice non deciderà a chi affidarla la terremo noi in reparto e la coccoleremo. Devo ringraziare chi ce l’ha consegnata perché lo ha fatto nel modo migliore possibile. Ha fatto un sacrificio per dare un’esistenza migliore alla piccola.
È tutto molto commovente”

Come da prassi, la direzione sanitaria ha dovuto segnalare l’accaduto alla Procura. Tutto ciò affinché quest’ultima possa avviare i procedimenti per l’adottabilità della bambina.

“Non so se la piccina avrà una nuova famiglia oppure se la mamma ci ripenserà, ma posso dire che ha fatto un grande gesto d’amore”

Sembra proprio che non sia un vero e proprio abbandono, ma un affidamento, infatti, pare che poco prima della mezzanotte, sia arrivata una chiamata all’ospedale per sincerarsi delle condizioni della piccola e che tutto fosse andato bene.
Non era mai successo prima d’ora a Genova, che un neonato abbia occupato una culla della vita.