I pagamenti con il bancomat
Ha ormai preso piede da anni, il pagamento con il bancomat.
Non solo questo strumento fornito dai gestori dei nostri conti è comodo, ma è anche utile.
Per quanto riguarda la comodità, è sotto gli occhi di tutti. Quante volte vi sarà capitato di andare al supermercato e non trovare gli spicci necessari per pagare la spesa? Dobbiamo sempre dar via la banconota di taglio maggiore e poi riempirci le tasche o i portafogli con le monete. Spesso, sono proprio le monetine di piccolo taglio, da 1, 2 e 5 centesimi che occupano sempre più spazio, mentre il loro valore rimane esiguo. Con la carta di credito o bancomat, quindi, si possono evitare inconvenienti del genere, in più si velocizza il processo di pagamento.
Poi, l’utilità di avere una carta, risiede nel fatto che i pagamenti sono tracciati. Ogni spostamento di denaro è notificato alla banca, ciò rende molto difficile ai malintenzionati esser pagati in nero o acquistare merce con denaro di dubbia provenienza. Per lo stesso motivo, rende ovviamente impossibile evadere le tasse che spettano allo stato.
Al giorno d’oggi con il bancomat si fa veramente tutto: c’è la possibilità anche di pagare bollette e fare ricariche telefoniche senza uscire mai di casa.
Inoltre, con il circuito PagoBancomat è diventato possibile anche effettuare acquisti sul web senza dover utilizzare una carta di credito o una prepagata.
La data da segnare
Purtroppo però, questa situazione non sarà infinita. C’è una data da ricordare molto bene. Passata questa data, sarà difficile (se non impossibile) beneficiare di queste comodità. Non si tratta fortunatamente di un provvedimento governativo.
La data in questione è la scadenza. Molti dimenticano che ogni bancomat ha una scadenza e che questa, se non si ricorda, po’ creare enormi disagi. Infatti, se dovesse scadere, sarebbe impossibile anche solo prelevare il nostro denaro. Questo fenomeno è chiamato “Blocco improvviso”.
Per risolvere il problema è necessario ordinare a tempo debito una nuova carta tramite il proprio istituto di credito e recarsi fisicamente presso di esso o la Posta per ritirarla una volta che è stata mandata.
È importante agire per tempo perché i tempi per l’invio della nuova carta non sono brevi: l’istituto di credito necessita di almeno 15 giorni per l’invio della nuova.