Ultim’ora: Brutte notizie per chi fa la spesa
In arrivo delle bruttissime notizie per tutta la popolazione italiana, che già si trova in enorme difficoltà per il Covid-19.
Continuano ad aumentare i prezzi delle materie prime, creando degli enormi disagi per tutta la popolazione.
Si va dalla farina alla pasta, i rincari sono anche di ben l’81% in alcuni casi.
L’antitrust, si sta muovendo per scongiurare questi grandi rialzi di prezzi, che potrebbero mettere in seria difficoltà la popolazione.
I prezzi di pane, pasta e derivati, sono arrivati alle stelle.
Inizialmente, ad aumentare erano state le bollette di luce e gas, ed ora si è passati anche alle materie prime.
Vediamo nel dettaglio cosa accadrà.
I Rialzi
Da marzo a Ottobre del 2021, il prezzo della farina è aumentato del 38%, ed attualmente costa più di un euro (1,09).
La pasta integrale, è aumentata del 33% arrivando a costare 2,90 al kg.
Addirittura, è aumentato di prezzo anche il pane, del 11%, e attualmente costa in media 3,86 euro al kg.
La federazione italiana consumi, scrive in una nota, che il rincaro sulle farine ha addirittura toccato l’81% in media.
Tutti i rincari, sono stati segnalati da Federconsumatori all’Antitrust, in attesa di una loro posizione al riguardo.
L’antitrust – fa sapere – si sta muovendo per scongiurare il rischio di speculazioni.
Oltre che ai soliti rincari, di bollette di luce e gas, in quest’anno – già molto difficile – dovremmo fare i conti anche con i rincari dei beni di prima necessità.
Fanno sapere, che i motivi di questi aumenti, dipendono dal trasporto (Il rincaro del carburante è stato eccessivo quest’anno) poi, dipende dal noleggio dei container, che dopo il Covid-19 è aumentato.
Inoltre, c’è stato un calo di raccolto di grano dall’Ucraina e dalla Russia, da dove spesso provengono questi raccolti.
Il grano utilizzato in Italia, è spesso importato dall’estero, perché il nostro, riesce a soddisfare solo il 36% della richiesta