Le ultime notizie sulla scomparsa di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta aggiungono dettagli inquietanti. I cellulari dei due giovani sono muti da 48 ore. Ci sono stati numerosi avvistamenti della loro Fiat Grande Punto in tre diverse regioni. Le ricerche si sono estese a tutto il Nordest.
La Preoccupazione del Padre di Giulia
Gino, il padre di Giulia, ha espresso timori che Filippo possa aver fatto del male a sua figlia. Questo dettaglio aggiunge un’ombra sinistra alla vicenda.
Il Loro Passato e la Relazione
Giulia e Filippo si conoscevano dai tempi del liceo e avevano iniziato una relazione che si è conclusa ad agosto. Nonostante la rottura, hanno continuato a frequentarsi. La nonna di Giulia ha rivelato che Filippo era ancora attratto da lei.
La Serata della Scomparsa
Sabato sera, Filippo ha preso Giulia in auto e sono andati al centro commerciale “La Nave de Vero” a Marghera. L’ultimo messaggio di Giulia è stato inviato alla sorella alle 22.43. Dopo, è calato il silenzio.
Le parole dello zio
Andrea Camerotto, zio della ragazza, ha rilasciato dichiarazioni importanti, cercando di aiutare le forze dell’ordine a ricostruire gli ultimi accadimenti.
“Giulia è sparita sabato, tra le 22.45 e le ore successive, assieme al suo ex. Si frequentavano dopo essersi lasciati in maniera amichevole, ma abbiamo sempre avuto l’impressione che Filippo fosse attratto da una continuazione della relazione con Giulia”.
Dopo la cena: “C’è stato il ritorno a Vigonovo. Sono arrivati in un parcheggio, qualcuno li ha visti alle 23.15. L’avvistamento è dovuto a un litigio che c’è stato tra i due. Un vicino, mentre fumava, ha sentito la grida di Giulia”.
E conclude: “è stata trattenuta in macchina da Filippo, che poi si è dileguato verso la strada che porta al cimitero e che può portare in via Vigonovese, verso Padova, oppure verso il centro di Vigonovo. La macchina è guidata da Filippo ed è una Fiat Grande Punto. I telefoni sono spenti da sabato notte e non abbiamo avuto modo di contattare nessuno dei ragazzi”
Nuovi Avvistamenti e Indizi
L’auto di Turetta è stata segnalata in Friuli e ci sono state segnalazioni non confermate di avvistamenti in Alto Adige. Inoltre, sono state trovate chiazze di sangue nella zona industriale di Fossò, vicino a dove l’auto è stata intercettata dalle telecamere.
Le Ricerche Continuano
Le autorità hanno attivato il protocollo di ricerca per le persone scomparse. I carabinieri, con l’aiuto di cani molecolari e droni, stanno setacciando diverse aree. Anche l’associazione “Penelope”, specializzata in casi di persone scomparse, sta supportando la famiglia di Giulia.
