Gli incontri e gli amori nati sul set
Non è la prima volta che leggiamo di legami nati sui vari set cinematografici. Che sia una semplice (ma fortissima) amicizia come quella tra Leonardo Di Caprio con Kate Winslett, nata sul set di uno dei più famosi film dell’attore Titanic, o che sia vero e proprio amore come quello nato fra Tom Cruise e Nicole Kidman, inevitabilmente la continua vicinanza sul set, porta a legami importanti.
Di solito, questi legami vengono tenuti nascosti per non finire sulle varie riviste di gossip, ma inevitabilmente, la verità prima o poi salta fuori. Alcuni legami a volte, rubano addirittura la “scena” all’uscita del film.
Ma queste magie non accadono solamente sui set di Hollywood…
Grazie ad una lunga intervista rilasciata a “Chi”, Marisa Laurito ci svela alcuni particolari riguardanti la vita dietro le quinte, quello che in pratica, nel film o nei programmi, non si vede.
Per questo, a proposito del suo incontro ravvicinato con (niente di meno che) Antonio Banderas, dice:
“Ha capito che non c’era trippa per gatti. Credo, però, che abbia avuto storie con tutte le donne che c’erano sul set”
Però lei aveva un unico grande amore, quello con Pedrini, e confessa il suo unico rimpianto, legato al fatto di non esser diventata madre:
“Questa domanda me la sono fatta spessissimo, ma sono convinta che i figli abbiano bisogno del femminile e del maschile. Poi, arrivata a 50 anni ho pensato: ‘È arrivato il giro di boa, non potrai più averli'”
Il retroscena con Alain Delon
C’è invece chi ci è andato giù pesante con la Laurito. Si tratta dell’attore americano Alain Delon, storico sex symbol uscito da Hollywood. Ed è proprio Marisa a testimoniare l’accaduto:
“Eravamo a Montecatini per Serata d’onore – le parole a Oggi di Marisa Laurito – Diciamo che Alain Delon non mi piaceva molto perché è un personaggio, come dire, maschilista… era bellissimo sì, ma irritante che pensasse di avere tutte le donne ai suoi piedi. Noi dovevamo fare una scena in cui lui mi trascinava dietro le quinte e quindi si immaginava che mi facesse cose turche. Dopodiché io dovevo uscire scompigliata. Solo che lui veramente toccò e io gli detti pure uno strattone”