La passione (non proprio tranquilla) di Max Giusti
Forse in pochi sapranno che una delle più grandi passioni del comico Max Giusti è correre sulla moto da cross.
Non proprio una passione priva di pericoli, infatti in questi giorni gli è costata cara.
Il presentatore romano, lo scorso 10 aprile, partecipando ad una gara, cade rovinosamente dalla moto. Prontissimi i soccorsi. Al Gemelli di Roma la diagnosi: spalla lussata.
Non era la prima volta che Max correva in moto. Ha ripreso la sua passione qualche anno fa, “per gioco” come dice lui:
“Lo scorso anno tornai a correre per gioco nel rally di Sardegna, con una moto messa a disposizione dal team Milani. Ma riprovare quelle emozioni mi ha fatto tornare la voglia”
Non è la prima volta che Max rischia grosso a causa della sua passione, ma nonostante la pericolosità, non ha mai smesso di sognare a tornare in sella.
Come spiega in un’intervista di due anni fa dove viene intervistato dal Corriere dello Sport in vista dell’inizio del campionato italiano moto da cross d’epoca, spiega le cause che in questi anni lo hanno tenuto lontano da questo sport:
“Sono emozionato, perché sarà un tuffo nel passato. Verrà a vedermi anche mio padre, che quando avevo 18 anni, dopo due incidenti un po’ brutti mi impose di smettere con le corse. Domenica farà il tifo per me!”
Le parole di Max direttamente dall’ospedale
Fortunatamente, al giorno d’oggi, non c’è più bisogno di stalkerare i propri beniamini per sapere come va la loro vita e se sono in forma o meno. Anche nel caso di Max Giusti, infatti, grazie ai social abbiamo un canale diretto con il Policlinico Gemelli. Infatti, proprio su Instagram, social che ormai ha rubato la scena anche a Facebook negli ultimi anni, che l’attore e presentatore ha aggiornato i suoi fan sulle sue condizioni.
Senza nessun intermediario, riusciamo a fruire direttamente delle parole di Max.
Il noto presentatore, posta un video dove si riprende con tutta la pelle livida. Nella descrizione ha rassicurato i suoi follower:
“La gara è finita così… lussazione al braccio sinistro ma, al policlinico gemelli mi hanno rimesso a posto!”
Poi, direttamente da lui apprendiamo il perché di tutti quei lividi:
“I lividi sono le sassate di quelli che mi stavano davanti, porca miseria, ne ho prese tante” – continua – “La spalla è questa, è rientrata perfettamente, fa un po’ male”