Nelle ultime ore, hanno fatto il giro del web le parole che l’ex direttore della scuderia Ferrari ha rilasciato a una tv tedesca riguardanti Michael Schumacher. Ecco il virgolettato.
Le condizioni del campione
Sono passati ormai quasi 10 anni da quell’incidente sugli sci, a Meribél, avvenuto nel 2013.
Da qual momento in poi, il mondo non ha più avuto immagini o notizie di Michael Schumacher.
La famiglia è rimasta sempre molto riservata sulla sua salute, non facendo parole delle sue condizioni con nessuno. Molti rapporti per questo motivo sono stati tagliati, ma alcuni rimangono ancora stretti, come quelli con la famiglia di Jean Todt, da sempre molto unita alla famiglia dell’ex pilota di Formula 1.
Jean Todt, è infatti una delle poche persone che può vederlo.
In più, secondo alcune indiscrezioni raccolte dal giornale tedesco Bunde, la famiglia Schumacher sarebbe pronta per trasferirsi a Maiorca per tutti i mesi invernali.
Il rapporto tra Jean Todt e Schumacher
Jean Todt, ex amministratore delegato della Ferrari SpA e direttore generale della Scuderia Ferrari, è uno dei pochi eletti a poter vedere Michael.
La famiglia ha chiesto massima riservatezza, così che nessun giornalista ma anche nessun amico che Michael aveva un tempo, può vederlo di persona.
Le condizioni del campione quindi, rimangono ad oggi ancora un mistero.
Per racimolare qualche informazione in più, possiamo solo appellarci alle parole che Todt ha rilasciato per Rtl, un noto canale televisivo tedesco:
“Michael non mi manca perché lo vedo spesso. Ma certo, mi manca quello che facevamo insieme. Sì, è vero, guardo le gare con Michael”
Ecco quali sono state le prime parole di Jean Todt, che spiegano cosa l’ex pilota e l’ex direttore della scuderia fanno quando si incontrano.
Le visite di Todt non sono mai diminuite nel tempo, anzi, hanno rafforzato ancora di più il legame che c’era tra le due famiglie, infatti:
“Ci sono persone intorno a te che sono semplicemente speciali. E in un certo senso Michael è molto speciale. Anche Corinna, Mick e Gina sono diventati speciali per me. Sono diventati una famiglia per me, mia moglie e mio figlio”
