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La notizia: addio zona bianca per 4 regioni

L’aumento dei contagi in Italia, potrebbe causare moltissimi problemi, che potrebbero portare alcune regioni ad alcune restrizioni.

Sono in arrivo, nuove restrizioni nelle regioni con una situazione epidemiologica peggiore: stando ai dati aggiornati a martedì 16 novembre, sarebbero quattro quelle a rischio di passare in zona gialla in questo mese.

Grazie all’introduzione del Green Pass, anche la zona gialla dovrebbe essere diversa dalla scorsa volta.

Dunque, alcune regioni quasi sicuramente passeranno in zona gialla, vediamo nel dettaglio quali sono, e quali saranno i cambiamenti rispetto alla zona gialla di diversi mesi fa.

Siamo in zona gialla

La regione che rischia la zona gialla più di tutti, è il Friuli Venezia-Giulia che, considerando incidenza (233 casi ogni 100 mila abitanti) e tasso di occupazione degli ospedali (11% le terapie intensive e 13% l’area medica) potrebbe lasciare la fascia bianca già lunedì 22.

Il governatore Fedriga, a tal proposito ha affermato:

“Siamo ad un passo dalla zona gialla e il successivo passaggio a quella arancione sarebbe drammatico: è una cosa che non possiamo far pagare a quanti si sono disciplinatamente vaccinati“

Un’altra regione che rischia, è il Veneto (incidenza a 115,3, area medica occupata al 4% e terapie intensive al 6%) e Provincia Autonoma di Bolzano (incidenza sopra i 300, area medica occupata al 13% e terapie intensive all’8%) corrono lo stesso rischio   anche per Liguria e Valle d’Aosta.

L’associazione italiana epidemiologica ha rivelato:

“una situazione epidemica in grave peggioramento”

Nelle ultime ore, si fa largo l’ipotesi di una zona gialla, solamente per i non vaccinati (come il modello austriaco).

Molti politici, stanno spingendo per attuare lo stesso modello, e dare un motivo in più a chi non si è ancora vaccinato, per farlo.

Terribile tragedia: Precipita e muore sul colpo

Nel giro di pochi istanti, si è consumato un devastante dramma, e nonostante i soccorsi giunti sul posto, non c’è stato nulla da fare.

In queste ore, si sta cercando il modo di ricostruire la dinamica dei fatti.

La devastante tragedia si è consumata a Salerno, ed ha provocato la morte di un uomo di 57 anni.

E’ accaduto tutto nel giro di pochi minuti, in Via Olmo, a Bellizzi, dove un operaio di 57 anni è precipitato dal tetto di un’abitazione, mentre stava ispezionando una canna fumaria.

Ecco nel dettaglio cosa è successo.

La ricostruzione dei fatti

Nelle scorse ore, si è consumato l’ennesimo incidente sul lavoro, in un 2021 che dai numeri, è stato veramente drammatico.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l’operaio abbia perso l’equilibrio, mentre si trovava sul tetto di un’abitazione privata, per controllare una canna fumaria.

L’uomo, sarebbe precipitato nel vuoto, volando per svariati metri, e cadendo al suolo, sbattendo rovinosamente la testa.

I soccorsi sono giunti prontamente sul posto, ma non c’è stato nulla da fare.

In queste ultime ore, gli investigatori stanno cercando di chiarire la posizione lavorativa dell’uomo, per verificare se l’uomo stesse utilizzando o no i dispositivi DPI (dispositivi protezione personale)

Sulla base dei primi rilievi, sembrerebbe che l’operaio non fosse dipendente di nessuna azienda, e lavorasse in modo autonomo e saltuario.

Non è esclusa l’ipotesi, che il 57 enne possa aver avuto un malore mentre effettuava le operazioni di pulizia della canna fumaria.

In questo 2021, gli incidenti sul lavoro – nonostante il lavoro ridotto per la pandemia – sono stati davvero numerosi, in rapporto alle ore effettivamente lavorate dagli operai.

“Sei una donna sporca” Rissa al GF Vip tra Katia e Soleil

In questa edizione del GF Vip, ci sono stati svariati momenti di tensione, che stanno causando molti momenti brutti all’interno della casa.

Ultima, ma non meno importante, la lite tra Katia Ricciarelli e Soleil Sorge.

Le due protagoniste della lite, L’influencer e l’ex tenore, hanno creato un gran disordine in cucina, lasciando nel panico tutti gli altri concorrenti che hanno assistito alla lite.

Come mai si è arrivato ad un momento così alto di tensione? Cosa è successo tra le due concorrenti?

Vediamo nel dettaglio come sono andate le cose

“Fai schifo, sei sporca”

È stata nello specifico la Ricciarelli a dare il via alla disputa, lamentando con alcune concorrenti la poca pulizia dell’angolo cottura.

La Ricciarelli, ha poi spiegato ad Alex Belli, come molti concorrenti della casa più spiata d’Italia, siano abituati a lasciare tutto sporco dopo aver cucinato o mangiato.

A quel punto, è entrata in stanza Soleil Sorge, e sentendo i toni della discussione, si è fatta sotto a Katia Ricciarelli, Provando dapprima a giustificarsi.

C’è da dire, che la giovane concorrente ha tenuto testa alla ex moglie di Pippo Baudo, la quale è rimasta alquanto perplessa dalla replica della coinquilina.

In un secondo momento, la lite tra Katia e Soleil si è fatta sempre più accesa, con Soleil che si è lamentata per un mozzicone buttato nella tazza della colazione, da parte della Ricciarelli.

La Ricciarelli, infastidita e seccata dal comportamento di Soleil, senza mezzi termini ha aggiunto:

“Fanno finta di non capire e questo non mi piace! Se capite l’italiano, pulite! Disprezzo totale!”.

Un brutto malore per l’amato cantante italiano

Un grandissimo musicista italiano è stato improvvisamente colto da un malore, mentre stava per salire a bordo di un aereo, che lo avrebbe portato in Puglia.

Stiamo parlando di Eugenio Finardi, cantautore 69 enne milanese.

A causa del malore, l’artista ha dovuto riprogrammare le date dei concerti fissate a Brindisi e a Ostuni.

Nella giornata di giovedì 11 novembre, il cantautore milanese, è stato colto da un malore all’aeroporto di Linate, a Milano.

Eugenio, era in procinto di partire per la Puglia, per tenere concerti a Brindisi e a Ostuni.

Il musicista, è stato salvato dal suo Smartwatch, che ha segnalato l’anomalia del suo cuore. Il dispositivo, infatti, ha decodificato il malore avvertito dall’artista, classificandolo come un possibile arresto cardiaco.

In seguito all’evento, Eugenio Finardi ha cancellato le date dei concerti pugliesi che verranno rimandati a data da destinarsi.

Le condizioni

Eugenio Finardi ha raccontato l’accaduto postando un lungo messaggio sui social, che ha seguito la nota diffusa dallo staff per comunicare la sospensione dei concerti.

A tal proposito, il musicista ha voluto fare chiarezza in merito:

“Oggi ero a Linate in coda per l’imbarco del volo AZ1643 per Brindisi quando, improvvisamente, il cuore ha cominciato a battere forsennatamente, il sudore a colare e la testa girare.”

Poi, ha continuato il post:

“Il mio smartphone segnalava Fibrillazione Atriale. Mi hanno portato in affanno al Centro Medico dell’aeroporto e poi in Ambulanza al Centro Cardiologico Monzino, dove si sono presi cura di me in maniera eccellente e cortese. La Cardioversione farmacologica è andata bene e ora sono a casa. Frastornato ma a posto. Domani visite e controlli…Voglio scusarmi con Il Pubblico di Brindisi e Ostuni. Prometto che ci rifaremo al più presto. L’appuntamento è solo rimandato di un po’!”.

Ora è ufficiale, il governo ha preso una decisione

I numeri dei contagi da Coronavirus, restano sotto controllo, ma – fanno sapere – che non bisogna abbassare la guardia.

Il governo, intende continuare a vaccinare più persone possibili, e non intende fare nessun passo indietro per quanto riguarda il Green Pass, che fino ad ora sta dando ottimi frutti.

Il mese di dicembre, sarà critico, o continuerà a migliorare la situazione dei contagi in Italia?

In questi ultimi giorni, si sta spesso parlando della terza dose, e della possibilità di vaccinare i bambini dai 5 agli 11 anni.

Vediamo nel dettaglio cosa accadrà

La decisione del governo

Il governo, a partire dal primo dicembre, farà partire la somministrazione della dose booster anche a 40 enni e 50 enni, oltre che ad over 60, medici, personale sanitario, ospiti, lavoratori delle RSA e soggetti fragili.

In un primo momento, non verranno incluse altre categorie, oltre a quelle elencate qui sopra.

Il governo, intende rimandare tutto a gennaio 2022, quando potrà fare maggiori valutazioni, con nuovi dati del monitoraggio.

Al momento, in Italia non sono allo studio nuove norme anti Covid-19, come confermato anche da Palazzo Chigi.

L’emergenza sanitaria, per il momento sembra sotto controllo, ma non bisognerà abbassare la guardia, in quanto abbiamo visto come con le manifestazioni di Trieste, i contagi siano aumentati in maniera significativa.

Si è parlato, di limitare il rilascio del Green Pass, ai soli vaccinati, e non a chi ha la risposta negativa dal tampone, come accade già in Austria.

Infatti, come visto il modello Austriaco sta dando i suoi frutti, e l’idea del governo, potrebbe arginare i contagi.

Un’altra idea, è quella di concedere il Green Pass solo a chi possiede un tampone molecolare negativo, e non come accade ora, anche a chi ha un tampone antigienico negativo.