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OzeroKomo si presenta all’Emilia Romagna

Con il patrocinio della Camera di Commercio Italo-Russa e in collaborazione con Fidenza Village il magazine russo “Ozero Komo” per la prima volta presenta il suo nuovo numero in Emilia Romagna e vi dedica un’edizione speciale. Ozero Komo, è una rivista internazionale, con testi in russo e inglese.

Avendo nel suo Dna la mission di promuovere il territorio, la cultura e il Lifestyle Italiano, “Ozero Komo” sceglie Fidenza Village, il Villaggio dello Shopping a un’ora da Milano, per presentare ai propri ospiti il numero 23.

Si celebrerà un vero e proprio Russian Day con la partecipazione dell’ospite d’eccezione Liudmila Zhiltsova, cantante lirica e soprano che si esibisce spesso al Teatro alla Scala.  

Ozero Komo” da anni promuove le eccellenze dell’Italia nel mondo: i suoi eventi sono sempre molto attesi, rispondono ai desideri della Comunità Russa che ama riunirsi sotto il segno dell’Arte, della Cultura e del Lifestyle Italiano.

Tra gli ospiti, personalità della cultura, dell’ imprenditoria, delle Istituzioni Italiane e Russe.

Nel numero in uscita troveremo un articolo con itinerari ispirati ai luoghi verdiani, l’intervista alla famosa poetessa russa Vera Pavlova e allo stilista di fama mondiale Lorenzo Riva, la storia della famiglia reale Savoia, un approfondimento dedicato a “Summer Stories – Love Festival” di Fidenza Village e molti altri temi legati ai rapporti italo-russi .

La serata, a cui si accederà solo ed esclusivamente su invito, verrà trasmessa on line attraverso i canali social media con gli hashtag seguenti: #OzeroKomo23 & #OzeroKomoParty

Con KKM Group al GP di Monza: glamour, arte e adrenalina

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Unire il glamour e le emozioni di uno degli eventi sportivi più attesi e coinvolgenti del calendario internazionale, con la possibilità di visitare alcuni splendidi esempi del patrimonio artistico lombardo, poco conosciuto eppure straordinariamente ricco. È l’innovativa proposta di KKM Group in occasione del Gran Premio d’Italia, che si disputerà all’Autodromo Nazionale di Monza ENI Circuit domenica 8 settembre.

Esclusivista per l’Italia dei pacchetti F1 Experiences® abbinati ai Gran Premi di Formula Uno, KKM Group propone diverse formule, pensate tanto per gli appassionati di motori e velocità, che potranno scoprire tutti i segreti del GP, quanto per chi desidera cogliere l’occasione della gara per trascorrere un weekend diverso dal solito.

I PACCHETTI STANDARD OFFERTI DA KKM GROUP

Il pacchetto base di 3 giorni, da sabato 7 a lunedì 9 settembre, parte da 1.360 euro a persona e comprende il volo dalle principali città italiane, 2 notti in hotel 4 stelle, 3 giorni di noleggio auto e i biglietti per assistere alle qualifiche e alla gara, con posti numerati in tribuna e garanzia di ottima visibilità.

Per un’esperienza ancora più comoda e confortevole, durante le qualifiche e la gara gli ospiti di KKM Group potranno accedere alla esclusiva lounge allestita presso il Saint George Premier, resort ricavato all’interno di un edificio del 1838 nel cuore del Parco di Monza. Dotato di parcheggio per lasciare l’auto, il resort offrirà catering, lunch a buffet, maxi schermi TV per seguire l’evento e trasferimenti da e per le tribune dell’Autodromo.

A chi raggiunge Monza con i propri mezzi, KKM Group riserva un’offerta senza volo a partire da 950 euro a persona, ma sono disponibili anche formule per tutti coloro che non vogliono limitarsi ad assistere all’evento, bensì viverlo da veri protagonisti.

LE OPZIONI PER GLI APPASSIONATI

Tra le diverse opzioni disponibili per personalizzare il soggiorno, KKM Group propone visite guidate del circuito, ingresso nel backstage per scoprire i meccanismi segreti dell’evento, passeggiata nella corsia dei box per assistere agli ultimi preparativi prima della gara, selfie sul podio con il trofeo, pass per il Paddock con accoglienza gourmet e la straordinaria opportunità di incontrare Jean Alesi, leggenda vivente della Formula Uno, e altri importanti personaggi del settore.

Andrea Cani, presidente KKM Group, dichiara: “Offriamo una gamma completa di opportunità, che spaziano dall’acquisto del solo biglietto fino a proposte esperienziali di più giorni ad alto valore aggiunto, ideali per le aziende in ottica incentive o team building. Tutto ciò è reso possibile dall’esclusiva con F1 Experiences® e dalla collaborazione con Roberto Bianchi, responsabile eventi dell’Autodromo di Monza per oltre 20 anni, oggi titolare della società AllsportManagement specializzata nel segmento hospitality. Abbiamo pensato di valorizzare l’evento anche in chiave prettamente turistica con pacchetti dedicati a chi desidera visitare il territorio di Monza, perfetti per le agenzie di viaggi, che li possono vendere sia come proposta alternativa per il weekend, sia in ottica incoming”.

MONZA: CITTA’ RICCA DI TESORI

Il GP di Italia richiama appassionati di motori e velocità provenienti da tutto il mondo e si colloca tra gli eventi più frequentati dal jet set. L’inedita proposta di KKM Group abbraccia entrambe le anime dell’evento, aggiungendo la possibilità di dedicare del tempo, tra una chicane e l’altra, alla visita di Monza.

Imperdibile, oltre che vicinissima al circuito, la Villa Reale, costruita per volontà dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria tra il 1777 e il 1780 e progettata dall’architetto Piermarini, che realizzò un efficace connubio tra la sobria tradizione lombarda e i fasti della reggia di Caserta. Proprio nei giorni del GP di Italia, la Villa Reale ospiterà “La Ville Lumière”, mostra temporanea dedicata a Toulouse Lautrec, uno dei principali esponenti della Belle Époque: una straordinaria collezione di manifesti, litografie, disegni e illustrazioni dedicati alla Parigi di fine Ottocento, in pieno fermento bohémienne.

Merita una visita anche il Duomo, fulcro della città, con la Cappella di Teodolinda, decorata da un ciclo di affreschi risalenti alla seconda metà del XV secolo, che rappresentano uno dei capolavori del gotico italiano. L’altare della Cappella custodisce la Corona Ferrea, diadema tradizionalmente legato alla Passione di Cristo, rimasto miracolosamente intatto fino ai giorni nostri.

Passeggiando per il centro storico si possono ammirare anche la Torre Longobarda, che faceva parte del comprensorio della Basilica di Teodolinda, e il Palazzo dell’Arengario, l’antico Palazzo Comunale risalente al XIII secolo. Il porticato oggi funge da rinomato punto di incontro per tutti i monzesi, mentre al piano superiore sono ospitate mostre e altre iniziative temporanee.

Tutto intorno si dipanano le vie dello shopping, puntellate di caffè dove fermarsi per una pausa, assaggiando una fetta di Michelasc, la torta paesana a base di pane raffermo, e il pane dolce di San Gerardo, preparato con zucchero, frutta e miele.

AUTODROMO NAZIONALE DI MONZA ENI CIRCUIT: IL TEMPIO DELLA VELOCITA’

  • 5.793 metri di lunghezza
  • 4 rettilinei nei quali si superano i 350 km/h: tra i circuiti più veloci del Mondiale
  • Record di 1’19’’119 (media di 263,587 km/h) stabilito da Räikkönen nelle qualifiche del 2018
  • Record in gara 1’21’’046 stabilito da Barrichello nel 2004
  • Record assoluto velocità per una monoposto: 372,6 km/h stabilito da Montoya su McLaren motorizzata Mercedes nel 2005

LA GARA DEI RECORD

  • 88 edizioni disputate dal 1921 al 2018 di cui 69 valevoli per la Formula Uno, dal 1950.
  • 83 su 88 edizioni corse all’Autodromo di Monza: non si sono svolte a Monza le gare del 1921 (Montichiari), 1937 (Livorno), 1947 (Milano), 1948 (Torino), 1980 (Imola).

TOP vittorie per pilota: M. Schumacher: 5 vittorie, L. Hamilton: 5 vittorie, N. Piquet: 4 vittorie

TOP vittorie per costruttore: Ferrari: 18 vittorie, McLaren: 10 vittorie, Mercedes: 7 vittore

TOP vittorie per motore: Ferrari: 19 vittorie, Mercedes: 12 vittore, Ford-Cosworth: 8 vittorie

TOP podi per pilota: M. Schumacher: 8 podi, L. Hamilton: 7 podi, F. Alonso: 6 podi

TOP podi per costruttore: Ferrari: 68 podi, McLaren: 26 podi, Williams: 21 podi

TOP podi per motore: Ferrari: 70 podi, Ford-Cosworth: 33 podi, Mercedes: 28 podi

TOP pole position per pilota: L. Hamilton: 6 pole, J.M. Fangio: 5 pole, A. Senna: 5 pole

TOP pole position per costruttore: Ferrari: 20 pole, McLaren: 11 pole, Lotus e Williams: 7 pole

TOP pole position per motore: Ferrari: 21 pole, Mercedes: 12 pole, Renault 11 pole

Torna il concerto benefico del Gruppo Mandolinisti Napoletani “DONA e aiutaci a trasformare il nostro SOGNO in REALTÀ!”

Sulla scia del successo “Mandolini sotto le Stelle”, proseguono gli appuntamenti della X Eventi & Communication.

Mercoledì 24 luglio alle ore 19:00, presso l’Associazione “Figli in Famiglia Onlus”, torna per il secondo anno consecutivo il concerto benefico intitolato “DONA e aiutaci a trasformare il nostro SOGNO in REALTÀ!

Si tratta di una raccolta fondi finalizzata all’acquisto di mandolini e di materiali necessari per continuare a far crescere il progetto “Con la musica mi oriento”, nato nel 2017 dalla collaborazione tra la Dottoressa Valeria Pirone, Dirigente Scolastica dell’Istituto Statale “Vittorino Da Feltre” di San Giovanni a Teduccio (NA), con la prof. Elisabetta Aragione, responsabile del progetto, ed il maestro Mauro Squillante e Nata nel Rione Villa del popolato quartiere orientale di Napoli, in un territorio molto difficile, questa progettualità è stata ideata e messa in campo proprio dal maestro Mauro Squillante, specialista negli strumenti antichi a plettro, mandolinista e presidente dell’Accademia Mandolinistica Napoletana.

Quest’anno, ad ospitare questo evento musicale che mette nel suo focus una visione del mandolino inteso come strumento per salvare la periferia est di Napoli, sarà l’associazione “Figli in Famiglia Onlus”. Presieduta da Carmela Manco, è una organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale, che ha la sua sede in Napoli alla Via Ferrante Imparato, ed è nata nel 1983, grazie all’impegno di alcuni giovani in risposta al degrado ambientale e sociale del territorio circostante.

Dunque, non si poteva pensare ad un luogo migliore, avendo in comune con gli ideatori di tale progetto un unico filo conduttore: quello di formare ed orientare i minori alla convivenza civile, favorire lo sviluppo di capacità collaborative e promuovere atteggiamenti positivi verso sé e verso gli altri,  creando situazioni coinvolgenti in grado di allontanarli dalla strada. 

Un contributo allo sviluppo dell’educazione musicale fra le nuove generazioni, un’esperienza che vede protagonisti i giovani allievi dell’Istituto Vittorino da Feltre che ha comeobiettivo principale la diffusione della musica tradizionale, quella classica e di qualità per intenderci, attraverso la pratica. 

                                                                                        
Questo interessante ed importante momento musicale, organizzato per il secondo anno di fila in collaborazione con la “xeventi&communications”, presenterà un ensemble che proporrà un programma di musica classica tratto dalla tradizione partenopea unitamente a rielaborazioni di grande spessore.

Considerato il tema sociale dell’iniziativa, sarà possibile nella stessa serata dell’evento effettuare una donazione in denaro: siate generosissimi!

L’anno scorso sono stati acquistati 11 mandolini, successivamente donati all’Istituto Vittorino da Feltre in occasione della “xeventinchristmas”, la festa natalizia della “xeventi&communications”, culminata con il concerto “Mandolini sotto l’albero”, tenuto dalla consolidata “Napoli Mandolin Orchestra” diretta dal maestro Mauro Squillante.

Note & bio


Il Gruppo Mandolinisti Napoletani rappresenta un punto di riferimento nello scenario musicale napoletano un luogo di accoglienza artistica per musicisti e appassionati degli strumenti a plettro. Fondato e diretto dal maestro Mauro Squillante considerato uno specialista negli strumenti antichi a plettro (mandolini e mandole, mandolone, colascioni, cetra) sul cui repertorio conduce una costante attività di ricerca. Il maestro Mauro Squillante è Presidente dell’Accademia Mandolinistica Napoletana fondata da Raffaele Calace nel 1929 riconosciuta per il proprio fondamentale apporto alla rinascita del mandolino a Napoli. Insegna Mandolino e Strumenti a plettro Storici presso i Conservatori di Bari e di Salerno.

Per info e prenotazioni:
 [email protected]
Phone: 392 1225578

I4T: annullamento protagonista nelle scelte del trade

Cresce la quantità e, soprattutto, migliora la qualità del prodotto assicurativo venduto nelle agenzie: è quanto emerge dall’analisi condotta da I4T sulle polizze maggiormente acquistate sulla piattaforma Trade nel corso del mese di giugno.

I dati

Il dato più significativo è il netto ritorno della copertura annullamento: in più del 70% dei casi, infatti, gli agenti hanno optato per le cosiddette polizze “medico, bagaglio e annullamento”, già comprensive quindi della garanzia valida in caso di rinuncia e/o interruzione del viaggio. Un dato decisamente in controtendenza rispetto al passato, quando si privilegiava la copertura medico/bagaglio, abbinata all’offerta di una polizza facoltativa contro l’annullamento.

Cambia anche l’incidenza del fattore “destinazione”: contrariamente alle aspettative, il 70% delle polizze “medico, bagaglio e annullamento” emesse si riferisce a viaggi in “Europa e Mediterraneo”. Le destinazioni “Mondo escluso USA e Canada” e “Mondo incluso USA e Canada” si spartiscono quasi equamente il restante 30% delle polizze, sfatando il mito in base al quale le agenzie consigliano l’annullamento solo nel caso di viaggi costosi, generalmente sul lungo raggio. Il cambio di atteggiamento degli agenti si riflette anche sulle vendite delle polizze “medico/bagaglio”, con la crescita della componente “Europa e Mediterraneo”, arrivata a rappresentare il 20% del totale.

L’analisi di Giovanni Giussani, direttore commerciale I4T

“Le agenzie – dichiara Giovanni Giussani, direttore commerciale I4T – cominciano a rendersi conto del valore della copertura assicurativa anche al di fuori delle destinazioni dove è obbligatoria o fortemente consigliata, superando il luogo comune in base al quale l’assistenza medica in Europa e in Italia non sarebbe necessaria. Se il cliente, ad esempio, prende una malattia infettiva nel corso della vacanza, potrebbe essergli negato l’imbarco per il viaggio di ritorno e questo renderebbe necessario un prolungamento forzato del soggiorno e l’acquisto di un nuovo titolo di viaggio. Allo stesso modo, se il cliente si rompe una gamba e deve viaggiare in aereo, potrebbe avere la necessità di riservare due posti: la polizza medico/bagaglio interviene in tutti questi casi, sollevando cliente e agenzia da oneri imprevisti”.

I4Flight in crescita

Per quanto concerne l’anticipo medio dell’emissione della polizza rispetto alla data di partenza, il mese di giugno 2019 si conferma in linea con i dati del 2018, che segnano una media compresa tra 45 e 60 giorni per il corto raggio, e tempi più dilatati, fino a sfiorare i 3 mesi, nel caso del lungo raggio. Fanno eccezione le polizze emesse per gli Stati Uniti e il Canada che sono contraddistinte da un anticipo inferiore, spesso al di sotto dei 30 giorni.

Uscendo dal perimetro delle polizze viaggio “tradizionali”, si segnala la crescita di I4Flight, la copertura valida in caso di cancellazione imprevista del volo di andata da parte del vettore che, a pochi mesi dal lancio, si è già affermata come uno dei prodotti assicurativi più apprezzati dagli agenti. Bene infine le soluzioni assicurative per i gruppi che, in linea con le aspettative, risultano stipulate nella maggior parte dei casi sulle destinazioni europee, seguite dall’Italia e, solo in minima parte, dal resto del mondo.  

Il commento di Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa I4T

“Anche se si tratta di dati parziali – conclude Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa I4T – emergono già i segnali di una sensibilità maggiore, che denota una vera e propria mentalità assicurativa orientata alla tutela dal rischio. Rispetto al passato, gli agenti promuovono il prodotto assicurativo indipendentemente dalla tipologia di viaggio da assicurare e lo considerano non solo una fonte di ricavo ancillare, ma anche uno strumento per tutelare il proprio business, specialmente alla luce delle nuove norme sui pacchetti. In questo senso, credo che stiamo cominciando a raccogliere gli effetti dell’IDD, direttiva che ha avuto sicuramente il pregio di migliorare la comunicazione, la trasparenza e la conoscenza del prodotto assicurativo legato al settore dei viaggi”.

La vacanza diventa “green”: gli italiani sempre più ecoturisti

Roma, 17 luglio 2019 – Gli italiani si scoprono ecoturisti. Secondo l’infografica realizzata e diffusa dall’Università Niccolò Cusano, infatti, il 58% di loro ha confessato di apprezzare una vacanza naturalistica e più attenta all’ambiente. Non solo: un altro 41%, prima di prenotare e partire per le ferie, si informa se la struttura ricettiva è ecosostenibile.

Ma qual è l’identikit del provetto turista “green”? Grazie all’infografica “20 esperienze green da vivere in giro per l’Italia” realizzata dall’Unicusano, scopriamo che sono le donne, in particolare nella fascia d’età fra i 18 e i 30 anni, ad avere un’anima e una sensibilità più “verdi”: il 56% delle intervistate ha dichiarato di prestare molta attenzione a non inquinare durante il soggiorno contro il 40% della controparte maschile. Nel complesso, sette ecoturisti su dieci posseggono un diploma o una laurea, sono al di sotto dei 50 anni e provengono dal Nord Italia (il 33% da Milano).

È la Sardegna la Regione più corteggiata dagli ecoturisti (38% di gradimento), seguita dalla Puglia (34%), dal Trentino-Alto Adige (31%), dalla Sicilia (29%). A chiudere la cinquina delle mete più gettonate sono Marche e Umbria, entrambe al 27%. Nonostante le preferenze accordate degli italiani verso questi cinque gioielli naturalistici, ogni Regione d’Italia ha un paesaggio, un’attrazione o una località che incentiva questa innovativa tipologia di turismo. Si pensi, per esempio, alle cascate del Serio in Lombardia, aperte per pochi giorni all’anno, oppure la “Garda by bike”, il tour in bicicletta del lago di Garda lungo la pista ciclabile più bella d’Europa. O, ancora, la strada romantica delle Langhe e del Roero fra vigneti, borghi ricchi di storia e atmosfere incantate. Chi è amante della storia non si può lasciar sfuggire il percorso tra le 52 gallerie, realizzate durante la Prima Guerra Mondiale, lungo la strada del Pasubio in Veneto.

Ma anche il Centro ha bellezze uniche da sfoggiare come la Lunigiana (Toscana) con i suoi 250 chilometri di sentieri per escursionisti e ciclisti. Oppure Civita di Bagnoregio nel Lazio, il Trasimeno e la sua isola maggiore (Umbria), il Gran Sasso definito da molti il “piccolo Tibet” d’Italia. Senza dimenticare, poi, rafting e canyoning a Montefeltro, nelle Marche.

E il Sud? Non è da meno con il Molise e il suo monte Miglio, ricolmo di verdi faggeti, la Puglia e lo splendore della Valle d’Itria, anche nota come “Valle dei Trulli”. La Campania può dirsi orgogliosa di Pollica, giudicata la più bella spiaggia italiana da Legambiente e Touring Club. Infine, la Sardegna e la Sicilia sono amate soprattutto per le visite ai nuraghi di Su Nuraxi di Barumini e alla Valle dei Templi.

In vacanza gli italiani hanno dimostrato di essere particolarmente attratti da alcune attività ecosostenibili come le escursioni con guide locali per esplorare aree protette o borghi storici (57%) o le degustazioni di prodotti tipici del territorio (54%). Non mancano attenzioni verso i mezzi di trasporto: se possibile, più di un italiano su due preferisce viaggiare in treno (70%) o tramite car sharing (60%).

Ma nell’immaginario collettivo, che cosa rende una struttura ricettiva davvero “green”? Per la maggioranza degli italiani deve essere dotata di pannelli fotovoltaici (55%), offrire nel menu prodotti bio e a km zero (37%), effettuare la raccolta differenziata (33%).

Sul perché scegliere una vacanza all’insegna della natura, dei suoi paesaggi e attività, gli italiani sembrano nutrire pochi dubbi: ben sei su dieci vogliono salvaguardare l’ambiente, conoscere le tradizioni culturali ed enogastronomiche del luogo. Ma c’è anche chi preferisce staccare la spina dedicandosi al benessere psico-fisico con attività sportive o cura del corpo (48%).

Chi più di tutti sta investendo nella formazione dei giovani interessati a lavorare nel settore del turismo sostenibile è proprio l’Università Niccolò Cusano. L’ateneo telematico ha infatti attivato due master: uno in Green Economy, l’altro in Tourism Management. La sensibilità verso l’ambiente è dimostrata dall’Università anche attraverso alcune politiche e azioni green adottate all’interno del campus universitario di Roma: parco naturale, risparmio della carta, mensa biologica, mobilità green, dispenser gratuito per l’acqua e molto molto altro.