Il cantautore sardo, è stato ritrovato privo di vita pochi giorni fa: era scomparso da dieci giorni.
Come è stato ritrovato
Gavinuccio, era molto famoso a Sassari. Tutti lo conoscevano e non sembrava essere un uomo con problemi tanto grandi da spingerlo a compiere l’estremo gesto.
Era una persona mentalmente stabile e non avrebbe mai dato pensieri ingiustificati alla sua famiglia. Per questo, il primo campanello d’allarme è scattato dopo la sua scomparsa: dieci giorni fa, Gavinuccio sparisce dalla circolazione senza lasciare nessuna traccia o nessun messaggio. I suoi familiari, fiutando l’imminente pericolo dato dalla situazione alquanto inusuale, si sono subito mossi: oltre a denunciare la scomparsa, cercarono aiuto anche presso la Rai, nel canale che ha reso famose le nottate di Rai3: “Chi l’ha visto?”.
Di lui si persero le tracce l’8 febbraio scorso e viene ritrovato pochi giorni fa, il 19 dello stesso mese, dai vigili del fuoco. Il corpo privo di vita è stato ritrovato vicino Piazzale Giovanni Falcone, zona di Piandanna.
È stato necessario per il ritrovamento (oltre ai vigili del fuoco), i parenti, gli amici e il supporto dei droni.
Il corpo esanime viene ritrovato nascosto tra i rovi, a pochissima distanza da dove era stato avvistato l’ultima volta: non lontano dall’Agenzia delle Entrate.
Le motivazioni del Cantautore di Sassari
Sono ancora ignote le cause della morte. Senza ciò è possibile solo immaginare le dinamiche che possono aver provocato un finale di questo genere.
Si potrebbe ipotizzare che il cantautore sardo abbia avuto un malore mentre passeggiava per le strade della sua città e sia finito tra i rovi una volta che le gambe hanno ceduto.
Un malore che avrebbe colpito in maniera prematura un uomo di soli 56 anni.
Oppure si può ipotizzare che ci sia stata un’aggressione, ma al momento non è noto sapere se Gavinuccio conoscesse effettivamente persone che avrebbero voluto il suo male.
Ciò che è molto probabile, soprattutto per la sorella Isabella e per il padre Pietro è che Gavinuccio non si sia tolto la vita con le proprie mani.
“Sia che abbia fatto una stupidaggine o che si sia voluto prendere una pausa e allontanarsi volontariamente penso che ci avrebbe scritto un messaggio. A meno che non ce l’abbia con sé in tasca, ma mi sembra così strano che non abbia voluto dedicare un saluto, o spiegare le cose al padre”
Queste sono state le parole della sorella che piena di dispiacere, ha ancora molti dubbi da risolvere.
