Ecco cosa è successo in studio: l’opinionista cerca di farlo in diretta ma non ci riesce, però ad immortalarlo sono state le telecamere del programma a cui non sfugge proprio nulla
I vantaggi delle telecamere
Ogni volta che un programma va in onda, le telecamere inquadrano tutto ciò che succede e riescono sempre a beccare il comportamento più inaspettato.
Molto spesso questa dinamica viene fuori durante i reality, dove riprese simile servono anche ai fan da casa per capire realmente cosa i concorrenti stanno provando, oppure se effettivamente stiano macchinando qualche strategia che favorisca o sfavorisca gli altri partecipanti.
Molto più raro invece, succede quando le telecamere inquadrano qualcosa di strano in uno studio televisivo. Questo soprattutto perché quando succede, vuol dire che la cosa inquadrata desta così tanto scalpore che deve in ogni caso esser fatta vedere.
Cosa è successo in puntata
Stiamo parlando di ciò che è successo nello studio di Uomini e Donne, dove Gianni Sperti, durante il ballo in studio tra Ida e Riccardo, non riesce a trattenersi.
L’opinionista ha cercato in tutti i modi di nascondersi, ma non è riuscito a sfuggire agli occhi più attenti degli spettatori.
In questi programmi, gli opinionisti in genere dovrebbe essere il più oggettivo e distaccato possibile dai coinvolgimenti amorosi dei partecipanti, ma sono esseri umani e si emozionano anche loro.
Gianni infatti, dopo il ritorno di Riccardo in studio, ha fatto molta attenzione agli atteggiamenti dei due.
Nel corso della puntata però, è successo un avvenimento che ha completamente fatto perdere il controllo al noto opinionista: è stato proposto un ballo tra i due sulle note di “Fai rumore”, brano vincitore di qualche Sanremo fa.
Durante il ballo, Gianni non è riuscito a trattenere le lacrime, anche se ha provato in tutti i modi a nascondersi. Poi, ritornato in sé, dice ai due:
“Non capisco perché dovete sprecare un amore così bello. Quando state insieme siete bellissimi. Il problema nasce quando parlate perché non fate parlare il cuore.”
