Alfonso Signorini: “Ecco perché ha una cicatrice sulla testa”
Ormai da molti anni, Alfonso Signorini è sulla cresta dell’onda, e lo vediamo spesso all’interno di molti programmi televisivi.
Nel corso degli anni, è riuscito a ritagliarsi un’importante spazio in tv.
Giornalista, direttore del settimanale Chi e oggi anche conduttore del Grande Fratello Vip, Alfonso non si fa mancare proprio nulla.
Ormai è confermato, che anche per la prossima edizione del Grande Fratello Vip, in partenza a settembre, ci sarà sempre Alfonso.
In queste settimane, stanno allestendo il cast per la prossima edizione.
n momento molto importante perché spesso il successo di un reality è dovuto anche alla scelta del cast corretto. Insomma due lavori, moltissimi impegni per Alfonso Signorini.
Molti fan che lo seguono da anni, si sono sempre chiesti, come mai Signorini ha quella vistosa cicatrice in testa?
Ve lo sveliamo noi
La cicatrice
Per risalire alle cause della cicatrice di Alfonso Signorini, dobbiamo tornare al 2014, quando era al timone del programma Kalispera.
Durante una delle puntate, in diretta, mentre stava intervistando Sabrina Ferilli e Christian De Sica, cominciò ad avere un malore.
Raccontò tempo dopo che aveva sentito il sudore colargli lungo la schiena ed era arrivato a fatica alla fine.
Poco dopo la fine della trasmissione, si era recato in ospedale dove gli avevano riscontrato 40 di febbre.
Tornato a casa aveva atteso le risposte dell’emocromo.
Un responso che nessuno si augura di ricevere: leucemia mieloide.
I medici gli consigliarono subito il riposo.
Il 27 dicembre dello stesso anno iniziò la terapia, e nello stesso anno i medici effettuarono un delicato intervento alla testa di cui è rimasta una cicatrice.
La sua è stata una lotta difficile, perché si tratta di una malattia insidiosa che vede l’aumento dei globuli bianchi, e che non funzionano come dovrebbero.
Al momento della diagnosi, Alfonso Signorini conduceva due programmi, ed assisteva la madre, a tal proposito disse: “La vita ti chiede sempre indietro il conto”.
Alfonso è stato molto colpito dalla malattia, infatti oggi è testimonial della Fondazione malattie del sangue
