Ritirato dal mercato un prodotto di una nota azienda dolciaria italiana. Ecco quali potrebbero essere le conseguenze di una consumazione non attenta.
Un altro prodotto da ritirare
Non sono mesi facili per i marchi italiani dell’alimentazione.
Questo è solamente uno di una (ahimè) lista di prodotti italiani che sono stati ritirati dal mercato.
È giusto aggiungere, per onor di cronaca, che a esser ritirati non sono i prodotti interi, ma lotti di quello stesso prodotto. Infatti, capita spesso che alcuni lotti arrivino dalla fabbrica allo scaffale del supermercato, senza o con uno scarso controllo.
A subirne le conseguenze però, è sempre il consumatore che, una volta acquistato e mangiato tale prodotto, accusa vari problemi di salute.
Ora sulla gogna mediatica è finito un lotto di una nota marca dolciaria italiana.
Di cosa si tratta e cosa si rischia
Il prodotto in questione è il preparato per crema al gusto cioccolato, Cameo, del marchio Paneangeli, 172 grammi, prodotto nello stabilimento in via Ugo La Malfa 60 a Desenzano del Garda (BS). Il lotto di produzione in oggetto è “19.09.23 D L376507”, data di scadenza o termine minimo di conservazione 19 settembre 2023.
La motivazione del ritiro, è la mancata comunicazione sul retro della confezione della presenza di un allergene, il lupino, che potrebbe causare problemi molto importanti ad un consumatore ignaro.
Infatti, gli allergeni del lupino sono rappresentati dalle proteine di riserva, chiamate conglutine.
Per chi ne soffre, il lupino può causare le classiche manifestazioni di un’allergia alimentare, come prurito alla bocca e alla gola, orticaria, congiuntiviti, asma e difficoltà respiratorie in genere, eritemi, dolori addominali.
Ma in casi più gravi, può anche causare lo shock anafilattico.
Il consiglio rimane quello di conoscere bene gli alimenti che possiamo o meno mangiare e leggere sempre bene gli ingredienti scritti sul retro della confezione.
In ultima istanza, riconsegnare la confezione al supermercato che provvederà al rimborso.
