Brutte notizie per milioni di italiani, la terribile notizia
Per ora non c’è ancora l’ufficialità, ma, milioni di italiani, nel caso la notizia fosse confermata, dovranno preoccuparsi.
Arriva l’indiscrezione, che ci sarà una maxi tassa sul diesel.
Il ministero per la transizione ecologica, sta lavorando allo scopo di ridurre le emissioni inquinanti e vuole tagliare le agevolazioni sui carburanti per circa 20 miliardi di euro.
In questo caso, i prezzi del gasolio, subirebbero una grandissima impennata, che potrebbe creare problemi alle tasche di milioni di italiani, già in grave difficoltà economica per il Covid-19.
Il ministero dello sviluppo economico, vorrebbe disincentivare la produzione di auto diesel e benzina, in favore delle auto elettriche o ibride.
Maxi tassa Diesel
Recentemente, il governo Draghi ha approvato il disegno legge sulla delega fiscale, che pone le premesse per una riforma del sistema fiscale, che da anni è in cantiere, ma non ancora realizzata.
In tale documento non vi è alcun richiamo al settore dei trasporti, o almeno non in maniera esplicita.
Il ministro della transizione ecologica, è però convinto, che questo tema sia da rivedere all’interno del documento.
Infatti, recentemente, il ministro Cingolani, ha affermato di voler disincentivare l’uso di veicoli tradizionali, con misure che prevedono il taglio dei sussidi, per i veicoli ambientalmente dannosi.
Ricordiamo, che secondo la CE i veicoli che risultano ambientalmente dannosi, sono sostanzialmente quasi tutti, cioè quelli a benzina, e diesel.
Questa maxi tassa sul diesel, sicuramente sarà una stangata per tutti, ma in particolar modo chi ne pagherà il prezzo più alto, saranno gli autotrasportatori per cui è essenziale il costo della benzina e del diesel.
Con l’ultima delega fiscale e con la correzione di accise sul diesel, però, questo carburante potrebbe raggiungere il prezzo al distributore come quello della benzina. Quindi non saranno solo gli autotrasportatori ma chiunque possieda un veicolo con motore a diesel a pagarne le conseguenze.
Fonti interne, dicono che questa norma sia necessaria, per salvaguardare l’ambiente
