L’annuncio dalla terapia intensiva: “Qui è l’inferno”
In queste ultime ore, è arrivato un drammatico annuncio da un reparto di terapia intensiva.
L’appello giunge da un convintissimo No Vax, che sfortunatamente, si è infettato con il Covid-19.
Con una voce molto bassa, direttamente dal reparto di terapia intensiva, l’uomo invita tutti a vaccinarsi “perché con il Covid non si scherza”
L’invito arriva dal piacentino 50 enne Massimo Franco, che consiglia di non fare come lui, e di vaccinarsi al più presto.
Proprio pochi giorni fa, su Facebook ha pubblicato un video-appello parlando, debolmente, da sotto al casco per l’ossigeno.
“Vaccinatevi, non fate come me”
In questi giorni, il filmato è stato condiviso sui social anche dal primario della Terapia intensiva respiratoria (Utir), dottor Cosimo Franco, con un “meglio tardi che mai”.
Il 50 enne nel video dice:
“Ho pochissima forza. Non pensavo di arrivare qui. Non ho il vaccino. Molti dei presenti qui non ce l’hanno. Ci ha da poco lasciato una ragazza di 41 anni, morta di Covid”.
Poi continua:
“Ho sbagliato, vaccinatevi. Non fatevi uccidere dalla malattia. Vaccinatevi. Scegliete il vaccino che meglio ritenete opportuno. Ne avete di due tipi, quattro case farmaceutiche. Vaccinatevi, non è uno scherzo, di questo si muore. Questa malattia brucia i polmoni. Vaccinatevi, non fate come me, che ho aspettato, è un inferno”.
I sei posti letto della terapia intensiva respiratoria dell’ospedale di Piacenza, sono occupati esclusivamente da No Vax, ed oggi respirano ancora grazie alla ventilazione assistita.
Da domani, anche un’altro reparto verrà trasformato in reparto Covid-19, e così diventeranno 15 i posti letto.
Il primario dell’ospedale di Piacenza ha affermato che la maggior parte dei No Vax non sono riconoscenti
“la maggior parte dei no vax come il 50enne di cui ho postato il video si pente, piange. Ma ci sono anche alcuni che dopo che li rimandiamo a casa, guariti, non solo non ci dicono ‘grazie’ ma continuano a negare l’evidenza”. Continuano a negare tutto, “il virus, il Covid, qualcuno mette in dubbio le cure che sta ricevendo”. “Per fortuna sono pochi”.
