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Il messaggio di Gerry Scotti per la morte di Piero Sonaglia

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La scomparsa di Piero Sonaglia

Come possiamo immaginare, la riuscita di un programma non dipende solamente dai conduttori.
Molto spesso gli stessi conduttori, scherzano e si confrontano in diretta con i solo assistenti, rendendoli a volte dei veri e propri personaggi.
Il lavoro degli assistenti di studio, finisce molte volte per essere sottovalutato, ma affinché l’audience rimanga sempre alta durante tutta la serata, non si può far a meno di questa figura televisiva.
Lui stesso, in un’intervista rilasciata nel 2019 per il magazine di Uomini e Donne, descrive così l’importanza del suo mestiere:
“Potremmo definirlo come una sorta di aiuto-regia in studio Nelle grandi trasmissioni come Amici l’assistente di studio diventa un punto di riferimento per tutti i reparti, perché comunica costantemente, attraverso delle cuffie, con la regia e coordina ciò che accade in puntata. È una figura unica all’interno del team, anche se mi ritengo semplicemente un ingranaggio di un più grande meccanismo”

A telecamere spente, molti conduttori stringono rapporti con gli assistenti che vanno oltre i legami lavorativi.
Qualche giorno fa, il 2 aprile del 2022, è venuto a mancare uno storico assistente della Mediaset, Piero Sonaglia.
Piero, conosceva gli studi Mediaset come le proprie tasche e ormai era un’istituzione dietro la telecamera.
Il suo rapporto lavorativo con quest’emittente, è stato così lungo e ricco di successi che ha stretto legami forti non solo con Gerry Scotti, ma anche con Maria De Filippi e il regista Roberto Cenci.
Molti spettatori Mediaset, lo ricorderanno come lo storico assistente di studio della Corrida, negli ultimi anni invece, era richiesta la sua presenza nei programmi della De Filippi.
Proprio Maria, ci tiene a ricordarlo con queste parole:

“Fa davvero malissimo. La tua voce, il tuo volto, il tuo sguardo attento, il tuo modo di esserci, la capacità di ascoltare. Sempre teso a cercare di fare la cosa giusta. Ho iniziato con te. Ho vissuto il mio lavoro sempre con te, con il tuo sorriso e le tue spalle forti, pronto a portare la tua squadra e me per prima, sempre sani e salvi in porto. Nel modo giusto, per tutti. E ogni volta che sarò in studio non smetterò di cercare il tuo sguardo nella certezza che ti troverò, che mi capirai in un secondo come sempre, nella certezza che alzerai il pollice per dirmi che va tutto bene. Ti ho voluto bene, ti voglio bene e te ne vorrò sempre”

Il messaggio di Gerry Scotti

Con Gerry però, ha stretto un legame profondissimo, che va oltre l’ordinario. Infatti, quest’ultimo gli ha dedicato un messaggio commovente sulle sue pagine social.
I fan di Tu si que vales, avranno già capito che il Piero di cui si parla, è proprio lo stesso che Gerry chiama scherzosamente durante il programma, con il suo “Pieroooo” quasi diventato iconico:

“Cari amici, a TSQV non potrò più chiamare ‘Pierooooooooo’ perché Piero non c’è più”
Poi aggiunge:
“Perdiamo il più bravo di tutti, un professionista cortese sempre con il sorriso sulle labbra. Già ci manca.”

Gabriele Paolini: Drammatica notizia dal carcere

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Gabriele Paolini, il disturbatore più famoso del piccolo schermo

Tutti ricorderanno nel bene o nel male Gabriele Paolini.
Gabriele è stato uno dei primi disturbatori televisivi che purtroppo, ha spianato la strada a tante altre persone che hanno voluto emularlo.
Era l’incubo di ogni inviato che cercava di proporre in modo serio un servizio al telegiornale.
Inizialmente, si limitava ad essere presente nell’inquadratura, alle spalle del giornalista inquadrato, poi, mettendo alla prova i nervi degli invitati, iniziò anche ad esporre cartelli con scritte varie o a disturbare in maniera pesate i servizi, anche coprendo con la sua voce e i suoi slogan le parole dei poveri giornalisti che venivano presi di mira.
Di solito, l’azione di questi disturbatori ha carattere sporadico, Paolini invece, era diventato un vero e proprio maestro del disturbo, tanto da apparire moltissime volte sui piccoli schermi che tentavano di fornire alle case degli italiani informazioni sugli ultimi accadimenti.
I suoi comportamenti sono sempre stati sopra le righe sin dall’inizio.
Ora è in carcere ma non per la sua attività di disturbatore.
Il motivo dell’arresto è produzione di materiale esplicito per adulti e abuso di minore.

La condanna e il carcere

Al momento, si trova incarcerato nella Casa Circondariale Nuovo Complesso Rieti.
Nello scorso settembre del 2020, è stato condannato dalla Cassazione a 5 anni di reclusione.
Una notizia però sconvolge tutti: Paolini, nonostante il periodo di reclusione al momento sia relativamente breve, ha già tentato di suicidarsi.
Secondo i legali che lo stanno assistendo, l’avvocato Lorenzo La Marca e il suo collega Massimiliano Kornmuller, Paolini si trova:
“attualmente in una grave crisi psicodepressiva e per tale ragioni è stata disposta una misura di sorveglianza precauzionale a vista nei suoi confronti”
Tutto ciò per scongiurare che episodi simili si ripetano all’interno delle mura del carcere di Rieti. Al momento quindi, Paolini è osservato con un occhio di riguardo. L’obiettivo finale della detenzione delle carceri, è quello di rieducare alla vita sociale i detenuti.
Va da sé quindi, che la salute mentale deve essere accompagnata a quella fisica.

Antonella Lo Cocco e il suo amore per Elisa

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Come è nato l’amore tra le due

Antonella Lo Cocco, cantante di origini siciliane, ha sempre sognato di calare i palchi più importanti d’Italia. Negli ultimi anni ci è riuscita alla grande. Si è mostrata al grande pubblico, nel 2012, partecipando alla quinta edizione del talent X Factor riscuotendo tantissimi consensi e un’enorme visibilità, conquistando il pubblico anche arrivando solamente terza. Però la sua carriera non parte da qui. Già nel lontano 2008, godendo della stima di Elisa, viene chiamata dalla stessa per l’apertura dei suoi concerti all’Arena di Verona e a Pesaro.
Il programma che però l’ha resa molto famosa sui giornali di gossip, è stato All togheter now, programma prodotto da Canale5 e condotto da J Ax Michelle Hunziker.
Infatti, proprio in una puntata di questo show, Antonella sedeva tra il muro dei giurati. La sua ragazza Elisa, in quell’occasione le fece una sorpresa e attraversò il muro per andarla a salutare una volta finita l’esibizione della sua compagna. Tra loro, al termine della canzone, sguardi pieni di felicità e sorpresa. In pochi secondi scatta il bacio appassionato!
È stato proprio in quel momento che le due si sono giurate l’amore eterno!
Il passo però non è stato facile:

“Viviamo in un Paese pieno di pregiudizi. E se fai questo mestiere non è la prima cosa da dire”

Antonella con queste parole, prova a spiegare tutte le difficoltà che le coppie omosessuali vivono nel fare outing nel mondo dello spettacolo.

Il matrimonio e le parole d’amore che sigillano l’unione della coppia

Ma nonostante ciò, le due non si sono arrese a queste difficoltà e l’amore è riuscito a trionfare!
Infatti le due, un mese dopo la puntata di All togheter now, si sposano e la gioia è incontenibile:

“Si esiste la felicità! Si esiste l’amore! Si esiste la gioia pura! Ed esistiamo io e te. Elisa che ieri mi hai reso la donna più felice di questo mondo. Non riesco a trovare le parole giuste”
E continua:
“Era bellissima..lo è sempre ma quel giorno aveva una luce diversa e speciale. Radiosa forse è la parola giusta. L’ho accolta con il sorriso più grande che potessi fare perché quello che stavo provando era gioia immensa”

Non solo, le due con la loro unione, tentano di lanciare un messaggio a tutto il mondo, non solo dello spettacolo, ribadendo ancora una volta che l’amore non ha limiti o confini, non ha razza, colore o genere:

“È un atto d’amore, un modo per ribadire un messaggio positivo in questo momento storico così delicato e importante per le coppie omosessuali. Bisogna diffondere amore nella maniera più naturale e vera possibile”

Poi, i ringraziamenti finali:

“È stato tutto perfetto, magico e come lo abbiamo sempre immaginato. Vorrei solo dire grazie a te che finalmente sei mia moglie, grazie a tutti i nostri amici e parenti che ieri si sono emozionati con noi e grazie a tutte le persone che in questi mesi ci hanno aiutato a organizzare questo sogno indimenticabile”

Carlos Corona, lo straziante annuncio della madre: “Vi prego, salvate mio figlio…”

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Il contesto

Nella scorsa puntata di Verissimo, il programma condotto dalla sempre più nota Silvia Toffanin, è andata in onda una controversa intervista a Nina Moric, modella croata naturalizzata italiana. Fino a qui tutto bene, poi però, una volta terminata l’intervista e varcato l’uscio di casa, si scatenano le strazianti richieste.
Le richieste d’aiuto della modella, sono state pubblicate via social, in maniera specifica nelle storie di Instagram. Da quanto si apprende dalle parole pubblicate, lo stato di Nina Moric non era dei più lucidi.
La Moric, insieme all’ex marito Fabrizio Corona, non sono nuovi a sfuriate e discussioni tramite i mezzi social. Molto spesso le loro discussioni sopra le righe finiscono alla disposizione di qualsiasi persona abbia uno smartphone in mano.
Nessuno però poteva aspettarsi una reazione così da parte della modella che lancia accuse pesantissime ai danni del fotografo più discusso d’Italia.

I disperati messaggi lanciati sui social dopo l’intervista

“Da madre mi vergogno a fare questo appello. Carlos soffre di psicosi transitoria/acuta. Deve essere curato. Non ha il telefono e nessuno mi risponde dalla parte paterna. Se non prende i farmaci accorciati con l’analisi comportamentale cognitiva sarà la sua fine Vi prego aiutatemi, mio figlio ha bisogno!”

Così la modella spiega brevemente la sua situazione, spiegando anche le problematiche che da anni accompagnano il figlio.

“Essendo magone (probabilmente voleva scrivere maggiorenne) non posso chiamare le forze dell’ordine. Ma qualcuno che ha umanità deve fermare Fabrizio Corona. Sì che siete in tanti ad essere truffati da parte sua. Purtroppo chiedo la sua carcerazione, Carlos deve essere salvato”.
“Denunciatelo, vi prego. Da madre vi prego”

Dalla scrittura si capisce benissimo il suo stato irrequieto nello scrivere queste frasi che sfociano in vere e proprie accuse nei confronti dell’ex marito.

“Carlos non deve essere criticato! Lui è solo vittima del male che deve essere fermato! Che io sia bruciata, ma lui deve essere salvato! Fabrizio Corona in galera o in un posto lontano da lui”
Continua.
“Abbiamo bisogno di voi, so che chiedo troppo. Ma voglio soltanto la sua libertà a costo della mia morte… Fabrizio Corona non è mai stato un padre. Non lo sto condannando, ma mi dispiace perché non sarà mai in grado di accettare la felicità di Carlos. Fabrizio Corona si merita l’ergastolo. Non l’ho mai detto prima, ma è così”

Poi, a chi dubita della veridicità di ciò che ha scritto, risponde in modo secco:

“Una persona non si porta in una clinica in Svizzera (per due mesi) per capricci adolescenziali. Ma per una malattia congenita. Da madre non smetterò mai di lottare per aiutare mio figlio. Se sono arrivata a tanto per parlare di una malattia seria significa che in questo momento né io né i suoi psichiatri hanno più sue notizie”

Bancomat: organizzatevi e segnate la data sul calendario

I pagamenti con il bancomat

Ha ormai preso piede da anni, il pagamento con il bancomat.
Non solo questo strumento fornito dai gestori dei nostri conti è comodo, ma è anche utile.
Per quanto riguarda la comodità, è sotto gli occhi di tutti. Quante volte vi sarà capitato di andare al supermercato e non trovare gli spicci necessari per pagare la spesa? Dobbiamo sempre dar via la banconota di taglio maggiore e poi riempirci le tasche o i portafogli con le monete. Spesso, sono proprio le monetine di piccolo taglio, da 1, 2 e 5 centesimi che occupano sempre più spazio, mentre il loro valore rimane esiguo. Con la carta di credito o bancomat, quindi, si possono evitare inconvenienti del genere, in più si velocizza il processo di pagamento.
Poi, l’utilità di avere una carta, risiede nel fatto che i pagamenti sono tracciati. Ogni spostamento di denaro è notificato alla banca, ciò rende molto difficile ai malintenzionati esser pagati in nero o acquistare merce con denaro di dubbia provenienza. Per lo stesso motivo, rende ovviamente impossibile evadere le tasse che spettano allo stato.
Al giorno d’oggi con il bancomat si fa veramente tutto: c’è la possibilità anche di pagare bollette e fare ricariche telefoniche senza uscire mai di casa.
Inoltre, con il circuito PagoBancomat è diventato possibile anche effettuare acquisti sul web senza dover utilizzare una carta di credito o una prepagata.

La data da segnare

ATM insert card

Purtroppo però, questa situazione non sarà infinita. C’è una data da ricordare molto bene. Passata questa data, sarà difficile (se non impossibile) beneficiare di queste comodità. Non si tratta fortunatamente di un provvedimento governativo.
La data in questione è la scadenza. Molti dimenticano che ogni bancomat ha una scadenza e che questa, se non si ricorda, po’ creare enormi disagi. Infatti, se dovesse scadere, sarebbe impossibile anche solo prelevare il nostro denaro. Questo fenomeno è chiamato “Blocco improvviso”.
Per risolvere il problema è necessario ordinare a tempo debito una nuova carta tramite il proprio istituto di credito e recarsi fisicamente presso di esso o la Posta per ritirarla una volta che è stata mandata.
È importante agire per tempo perché i tempi per l’invio della nuova carta non sono brevi: l’istituto di credito necessita di almeno 15 giorni per l’invio della nuova.