Cambiano ancora i requisiti per ottenere la pensione, lo scrive l’Inps su una circolare.
Come cambiano i criteri per ottenerla
L’Istituto previdenziale, con una circolare ha voluto rendere note le nuove direttive per l’ottenimento dei requisiti validi per avere la pensione anticipata. Le modifiche introdotte, l’Inps va a modificare le normative introdotte già negli anni passati.
Già con il decreto legge n. 4/2019 aveva introdotto la possibilità di ottenere il pensionamento in maniera anticipata dal lavoro.
Si trattava della cosiddetta “Quota 100” che, nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021, permetteva a qualsiasi lavoratore che avesse un’età anagrafica non inferiore a 62 anni e che avesse maturato 38 anni di contributi, di andare in pensione.
Le cose nel 2022 cambiano e viene varato un altro decreto.
La legge di bilancio, infatti, cambia “Quota 100” in “Quota 102”. Quello che cambia, fondamentalmente è l’età anagrafica: si allunga di due anni il requisito per quanto riguarda questo tipo di dato. Per ottenere la pensione ora sono necessari 64 anni di età, mentre rimane a 38 anni l’età contributiva.
Quindi, tutti i soggetti che maturano questo diritto entro l’anno 2022, possono richiedere il “riscatto” del suddetto, dopo il 31 dicembre del 2022.
Come fare domanda e quando è possibile ottenerla
Anche se il governo, nei prossimi anni, dovesse nuovamente intervenire sui criteri di pensionamento, i soggetti che maturano il diritto al pensionamento anticipato entro il 2022, possono comunque usufruire di tale diritto anche nei prossimi anni.
Per questo motivo, che ha raggiunto Quota 100 nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021, può già esercitare tale diritto al pensionamento.
Come già detto, chi possiede i requisiti della Quota 102, può chiedere la pensione anticipata durante tutto l’anno 2022.
Da ricordare: questo trattamento ha effetto trascorsi i seguenti termini:
– 3 mesi dalla data di maturazione dei requisiti per i lavoratori dipendenti da datori di lavoro diversi dalle pubbliche Amministrazioni e i lavoratori autonomi.
Oppure
– 6 mesi dalla maturazione dei requisiti per i lavoratori dipendenti delle pubbliche Amministrazioni.
La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, online, sul sito dell’Inps.