Bazzing

Purtroppo leggendo la cronaca, non ci sono buone notizie. È da poco avvenuta una tragedia improvvisa che ha stretto il cuore degli amici e straziato quello dei familiari.

L’importanza di avere sempre un occhio vigile

È incredibile come, nonostante l’uomo sia l’animale dominante del pianeta, ci siano moltissimi modi per metter fine all’esistenza di quest’ultimo.
Oltre alle modalità inventate dall’uomo stesso, come le armi più disparate, tipo: pistole, i fucili, le bombe ecc… con le quali ci facciamo guerra l’un l’altro, ci sono altri, molteplici modi, letali allo stesso modo. I disastri naturali, possono esser considerati molto letali per la vita di un uomo ma non solo, a volte anche solo una svista può bastare (purtroppo). Non avere prudenza mentre si svolge un lavoro pericoloso, non prestare attenzione ai cartelli stradali, non seguire le indicazioni scritte sugli alimenti, sono solo degli esempi di sviste che possono avere conseguenze molto gravi.
Non a caso, il fatto che verrà descritto poco sotto, è frutto proprio di una situazione a cui si è prestata poca attenzione.

Cosa è accaduto

Qualche giorno fa, si è sfiorata la tragedia durante un matrimonio svoltosi a Prato.
mentre erano in corso i festeggiamenti, una bambina di due anni si allontana dal tavolo dei genitori e finisce in piscina.
Inizialmente nessuno si è accorto dell’allontanamento della bambina ma, dopo qualche minuto, il padre inizia a cercarla incessantemente finché non la trova in acqua.
La bambina non sa ancora nuotare e ha già ingoiato parecchia acqua. Il suo cuore è in arresto cardiaco.
Subito viene portata fuori dall’acqua. Una cameriera che ha assistito a tutta la scena, interviene prontamente praticando il primo soccorso, iniziando quindi ad attuare il massaggio cardiaco per permettere al cuore della bimba di ricominciare a battere.
Subito viene chiamato il 118 e messo in allerta anche l’elisoccorso.
Fortunatamente però, all’arrivo dell’ambulanza con il medico a bordo, la bambina era già cosciente e stava piangendo.
Trasportata in codice giallo all’ospedale Meyer di Firenze, è poi stata ricoverata in
rianimazione e tenuta sotto osservazione.

Una tragica notizia è arrivata per quanto riguarda il mondo dello spettacolo a livello mondiale. La nota artista americana è venuta a mancare nella giornata di domenica.

Di chi stiamo parlando

Purtroppo, a lasciare un vuoto nel panorama artistico mondiale è Jane “Nightbirde” Marczewski.
La ragazza aveva solamente 31 anni ed era la star indiscussa dell’edizione corrente di America’s Got Talent.
Era malata di cancro e purtroppo a nulla sono servite le cure che stava seguendo da ormai diversi anni.
Il male era diventato ormai incurabile, andando a compromettere i polmoni, la colonna vertebrale e il fegato.

Le parole di Jane Marczewski sulla sua malattia

Jane ha voluto in prima persona informare tutti i suoi fan (che le sono sempre stati vicino) sulla situazione che stava passando.

“Dalla mia audizione, la mia salute è peggiorata e la lotta contro il tumore richiede tutta la mia energia e attenzione”

Il malore insomma, ha avuto un grave peggioramento, notato solamente dopo la performance della cantante sul palco di America’s Got Talent.
A causa di questo repentino peggioramento, la cantante si vede costretta ad abbandonare il programma per sottoporsi alle varie e necessarie cure che sarebbero servite per contrastare (o almeno rallentare) il propagarsi di questa brutta malattia:

“Sono così triste di annunciare che non sarò in grado di continuare in questa stagione di AGT” – aveva infatti dichiarato, aggiungendo anche, con una vena di rassegnazione, che

“La vita non dà sempre tregua a coloro che se lo meritano, ma lo sapevamo già”

Marczewski scopre di avere il cancro al seno per la prima volta nel 2017. Ma questa è stata solamente la prima diagnosi, a cui ne sono purtroppo seguite altre 2: l’ultima nel 2019, quando il medico la informava che le sarebbero rimasti soltanto tre mesi di vita.
Nightbirde però, non voleva esser ricordata per la sua malattia, ma solamente per il talento che faceva brillare sul palco:

“È importante che tutti sappiano che sono molto più delle cose brutte che mi accadono”

Incredibile evento che ha sconvolto una cittadina intera. Sono rarissimi i casi in cui succede e la notizia ha lasciato un onta di orrore nella mente di chi ha assistito alla vicenda.

Ecco cosa è accaduto e dove

Tutti i fatti che vengono narrati di seguito, sono realmente accaduti e si sono svolti in Sudafrica.
La protagonista della triste vicenda è Nomveliso Nomasonto Mdoyi, una donna di 33 anni, madre di 5 figli, in attesa del sesto.
Qualche giorno fa, la donna ha accusato un malore, non riuscendo più a respirare si è accasciata a terra ed è spirata poco dopo per mancanza d’ossigeno.
La famiglia, ancora piena di dolore, ha consegnato il corpo a una ditta di pompe funebri, la quale ha fissato il funerale 10 giorni dopo il decesso.
Ma, il giorno prima dell’ultimo saluto, è stato necessario traslare il corpo. Nel farlo, i becchini si sono accorti di un fatto macabro: tra le gambe della donna, era apparso un feto, anch’esso privo di vita.
Praticamente, la donna, a 10 giorni dal decesso, ha partorito il feto di cui era in attesa. In medicina questo evento è conosciuto come “parto nella bara”, e in questo caso ha lasciato senza parole tutta la comunità di Mthayisi, villaggio vicino a Mbizana.

Le parole della madre

Da prima, è stato ascoltato il direttore della Lindokuhle Funeral, Fundile Makalana:

“Il piccolo era già morto. Eravamo così spaventati e sotto choc che non avevamo il coraggio di  guardare il sesso del bambino. Lavoro nel settore da oltre 20 anni e non ho mai sentito parlare di una donna morta che partorisce”

Ma il direttore non è stato l’unico a rimanere sconvolto e sorpreso dall’accaduto. Anche la madre della defunta, cerca in tutti i modi una spiegazione che possa giustificare ciò che è appena accaduto:

“Facciamo appello alle persone istruite affinché ci spieghino come possa partorire una donna morta – ha detto Mandzala Mdoyi, 76 anni, madre di Nomveliso – Ho più di 70 anni e non ho mai sentito parlare di una cosa del genere. Sono devastata dalla morte prematura di mia figlia e ora ho subìto lo choc di aver saputo che ha partorito dieci giorni dopo il decesso. Cosa è successo? Mio nipote poteva essere salvato?”

Nelle ultime ore, la vicenda che ha fatto il giro del web, sconvolgendo tutti. A raccontarla è la stessa protagonista dello strano episodio, che difficilmente dimenticherà. Ecco cosa è successo.

Una vicenda molto strana

Cioè che è successo a Sophie, ragazza di 27 anni dell’Essex (nel Regno Unito) ha una connotazione molto particolare.
Ci sono molti modi per dilettarsi quando non si è in compagnia, ma la prudenza non è mai troppa. Infatti, anche nei momenti di relax, quando si usano certi oggetti, è sempre necessaria la prudenza. Questo è ciò che la giovane ha dimenticato, una volta messi a dormire i suoi bambini.
Alla ragazza è rimasto incastrato un vibratore nel suo lato B, per una notte intera.
La vicenda è venuta a galla proprio da un video che la ragazza ha condiviso su TikTok, subito diventato virale in tempi record.

Ciò che è successo, spiegato dalle parole della ragazza

Il video, ha ottenuto più di 145mila like in pochissimo tempo, facendo così non solo il giro del paese, ma del mondo.

“Ho un vibratore incastrato nel cu***”

Queste le parole che danno il via al video.
Poi la giovane continua a raccontare l’accaduto:

“Ho telefonato ai soccorsi per chiedere consiglio e loro volevano inviare i paramedici, ma ho rifiutato perché non sarei potuta andare all’ospedale fino al mattino”

E continua:
“Era acceso quando lo ho applicato e ha continuato a ronzare, non so quante ore sia durato, è successo mentre i miei figli erano a letto”

Poi, nonostante l’iniziale rifiuto dei soccorsi, incombe la preoccupazione che prende il sopravvento:

“Ho cercato di dormire, ma era difficile perché il vibratore mi ronzava sulla spina dorsale. Però mi sono addormentata e quando mi sono svegliata era spento, credo si fosse scaricata la batteria”

Un gran bello spavento.

“L’unica opzione era rimuoverlo chirurgicamente”
“mi sono subito sottoposta all’intervento”

Fortunatamente l’operazione era relativamente facile e l’oggetto è stato rimosso senza lesioni o ulteriori problemi.