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SERGIO MUNIZ: DAL SUCCESSO TELEVISIVO ALLA TERRIBILE MALATTIA. OGGI È IRRICONOSCIBILE

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Attore e modello conosciuto in Italia principalmente per il suo fascino, ha sempre riempito le pagine dei rotocalchi rosa, ma negli ultimi mesi ha passato un bruttissimo periodo a causa di una malattia che lo ha debilitato per lungo tempo.

La carriera di Sergio Muniz

Sergio Muniz è nato nel 1975, ed è un modello e attore spagnolo che ha trovato moltissima fortuna qui in Italia. Amatissimo dal pubblico (soprattutto) femminile, è stato onorato del rango di sex symbol.
Ma non sono state solamente le sue doti a far parlare di sé. Molti giornali rosa si sono occupati di lui per via dei suoi innumerevoli amori o presunti flirt che lo hanno visto protagonista.
la sua carriera in Italia parte da molto lontano, infatti a soli 18 anni, decide di lasciare Bilbao per cercare fortuna in Italia. Grazie alla sua bellezza, il successo non tarda ad arrivare. Inizialmente lavora come modello, poi a poco a poco riesce anche a muovere i primi passi nel mondo della televisione.
Molti si ricorderanno di lui come vincitore de L’isola dei famosi, nell’anno 2004, quando ancora veniva trasmessa dalla Rai.
Ma non solo, in questi anni ha preso parte a diverse fiction, oltre che partecipare nel 2020 a Tale e quale show, dove si è messo ancora una volta in gioco per dimostrare che la sua fama non deriva solamente dalla bellezza ma anche dal talento.

La malattia di Sergio Muniz

Il 2021 per lo spagnolo è stato un anno molto importante. Il motivo è presto detto: è riuscito a diventare papà, coronando così il suo più grande sogno. Già, perché la sua compagna, Morena Firpo, ha dato alla luce il piccolo Yari.
Fin qui la vita di Sergio sembra non aver avuto mai intoppi, ma le brutte notizie purtroppo, sono dietro l’angolo.
Da qualche tempo l’attore spagnolo deve convivere con una malattia tanto comune quanto invalidante.
Il modello soffre di esofagite da reflusso gastroesofageo.
L’ha scoperta perché era affetto da diverso tempo da un singhiozzo continuo e fastidioso. Non riusciva più a mangiare o stare in piedi
Per rimediare, ha dovuto cambiare del tutto il suo stile di vita e soprattutto alimentare. Oggi convive con questa malattia ed ha imparato a trattarla, cercando di scongiurare il pericolo che possa diventare un’ulcera.
L’aspetto del modello però, da quanto si può notare in foto, ha risentito dell’effetto della malattia.

LUTTO NELLO SPORT, RITROVATO MORTO L’EX NAZIONALE

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Tragica notizia per il mondo dello sport. Folle gesto per campione che ha deciso di togliersi la vita in modo tragico. Ecco chi era.

Chi era l’ex nazionale trovato morto

Nelle ultime ore è stato ritrovato il corpo senza vita del noto campione. Era stato titolare indiscusso della sua nazionale.
Nessuno si aspettava tale gesto, se ne va all’improvviso senza un apparente motivo.
Al momento, si sta cercando di ricostruire l’accaduto e soprattutto si sta cercando di individuare cosa o quali motivazioni abbiano spinto il campione a compiere tale gesto.
Tutti sono rimasti sorpresi dalla notizia, neanche i suoi familiari e i suoi compagni di squadra, con i quali era stato fino a qualche ora prima, si sarebbero mai aspettati un gesto simile. Infatti, prima di porre fine alla sua vita, l’ex nazionale aveva passato con loro tutta la sera in discoteca.
Stiamo parlando di Kelly Meafua, rugbista 31enne di origine samoana.

Cosa è accaduto

Era ancora in attività e attualmente militava nella squadra francese dell’Union sportive Montalbanaise.
Avendo origini samoane, aveva militato in una delle nazionali più forti di questo sport.
Appresa la notizia, sono stati proprio i suoi connazionali a rimanere scioccati dalla notizia.
Il tutto a luogo nella città di Montauban. Secondo le prime ricostruzioni, dopo una serata passata in discoteca a fare baldoria con tutti i suoi compagni, l’uomo si sarebbe gettato da un ponte, suicidandosi apparentemente senza un reale motivo.
Ad aiutare le ricostruzioni, un passante che alle prime luci del mattino ha assistito alla terribile messa in scena dell’insano gesto.
Inutili i soccorsi: uno dei suoi compagni di squadra ha subito tentato di salvarlo, gettandosi a sua volta nel fiume. Ma è stato tutto inutile, Meafue era già morto per affogamento e ipotermia.
Ancora incerte le cause che hanno portato a questo triste epilogo. La polizia non esclude la possibilità che l’atleta durante la serata, abbia fatto uso improprio di alcol e sostanze stupefacenti.

Yara, la terrificante scoperta nel telefonino dell’ex maresciallo

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Il delitto di Serena Mollicone

Durante l’inchiesta sull’omicidio di Serena Mollicone, emergono dei particolari raccapriccianti. A essere sotto accusa, è l’ex maresciallo Franco Mottola. L’inchiesta prende un risvolto raccapricciante: nel telefonino dell’indagato, sarebbero state trovate immagini pedopornografiche.
Serena Mollicone, al momento della sua morte (il primo giugno del 2001), aveva 18 anni.
È stata assassinata all’interno della caserma di Arce, nella provincia di Frosinone.
La giovane era molto amica del figlio di Mottola e si era recata nella caserma, proprio per denunciare un giro di droga. Per questo motivo, Mottola, a quanto riportano le accuse, l’avrebbe uccisa proprio per questo.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe lasciato il corpo della giovane in un bosco.
Il corpo della ragazza, venne trovato con i piedi legati e un sacchetto di plastica in testa. Oltre all’ex maresciallo, sono indagati anche la moglie e il figlio in quanto anch’essi hanno preso parte al delitto.

Ma non è tutto qui: con la testimonianza del vicebrigadiere Luigi Giobbe sono emersi particolari che sembrano aggravare la posizione dell’ex maresciallo.

La connessione con l’omicidio di Yara Gambirasio

Quanto emerge dalle parole di Luigi Giobbe, all’interno del telefonino di Mottola sarebbero state presenti immagini pedopornografiche. Tra le immagini poi, ce n’erano anche alcune che ritraevano Yara Gambirasio la giovane 13enne uccisa a Brembate di Sopra (Bergamo) a novembre del 2010. Per l’omicidio di Yara, il primo indagato è Massimo Bossetti, attualmente in carcere.
Ma il possedere foto di Yara, non comporta nessun imputazione di carattere penale per quanto riguarda l’allora maresciallo, non ci sono prove o connessioni tra le sue cose.
Mottola però rimane comunque indagato per pedopornografia dalla procura di Napoli.
All’interno del suo dispositivo mobile, sono state trovate circa 30mila immagini.
Di tutte queste però, solamente 10 rispecchiano i criteri dell’interesse investigativo.

Le indagini continuano incessanti per avere quanti più dettagli possibili per concludere il processo ed inchiodare finalmente il colpevole.

I batteri che provocano intossicazioni: dalla pizza Buitoni al cioccolato Kinder

Dopo i recentissimi casi che hanno riguardato i famosi marchi italiani della Kinder e la Buitoni, cresce sempre di più la preoccupazione per le contaminazioni e la diffidenza per i prodotti che si possono trovare nel supermercato. Ma c’è qualcuno che può guidarci negli acquisti.

La sfiducia dei consumatori italiani

Negli ultimi mesi, si è parlato moltissimo delle problematiche che hanno attanagliato soprattutto due marchi molto famosi in Italia. Ovviamente stiamo parlando del batterio Escherichia coli che (in Francia) ha infestato le pizze surgelate della Buitoni e dei casi di salmonella scoppiati a causa dei prodotti Kinder della Ferrero.
Anche se questi casi non riguardano i prodotti messi in commercio in Italia, i consumatori non sono più molto in fiducia quando si recano a fare la spesa, ma per questo motivo, la Repubblica, ha cercato di fornire dei “consigli per l’acquisto” intervistando Antonio Paparella, docente di Microbiologia Alimentare dell’Università di Teramo.

I consigli di Antonio Paparella

In una lunga intervista per Repubblica, il professore ci aiuta attraverso le sue spiegazioni, a capire come queste contaminazioni possono avvenire e come comportarsi di conseguenza.

Nel primo passaggio, spiega come eliminare l’Escherichia coli dai vari impasti:
“L’Escherichia coli è un contaminante più che possibile nelle farine, per questo i bambini non dovrebbero giocarci né bisognerebbe assaggiare un impasto crudo. La cottura la elimina ma il problema si presenta quando viene lasciato al consumatore il compito di cuocere l’alimento.”

Poi continua spiegando come la salmonella può essere presente nel cioccolato:
“Per esempio, nel momento in cui le fave di cacao, nel Paese che le produce, vengono essiccate, solitamente stese sul suolo, in un contesto tropicale, e magari può avvenire un possibile contatto con un animale a sangue caldo, come un ratto o un uccello (il batterio della salmonella vive nei loro intestini). L’operazione di tostatura poi dovrebbe eliminarla, se è fatta a regola d’arte. Un altro problema si presenta quando il cioccolato viaggia in forma liquida in cisterne che devono mantenere una temperatura tra i 48 e i 60 gradi. Se sale o scende il prodotto può danneggiarsi”

Il problema degli alimenti freschi che possono contenere la salmonella:
“[…]consumati senza cottura, quindi ortaggi e frutta. Qui è fondamentale il lavaggio a casa. Poi ci sono le uova. Una su cento contiene il batterio della salmonella sul guscio. Bisogna fare attenzione a gestirle nel modo giusto. Se sguscio un uovo e poi mi faccio un tramezzino o mi accendo una sigaretta, sono a rischio”

L’attenzione va poi spostata sul pollo, alimento che potrebbe ingannare in quanto viene consumato sempre cotto:
“È possibile contaminarsi con Campylobacter perfino toccando solo la confezione, se non perfettamente ermetica. Però nessuno mangia il pollo crudo, il rischio si elimina cuocendo bene l’alimento. E facendo attenzione: non si può usare la stessa pinza che ha toccato la carne cruda per poi prendere quella cotta”

Il consiglio su come evitare contaminazioni:
“Cinque regole d’oro date dall’Oms: scegliere materie prime di buona qualità, conservare alla giusta temperatura, cuocere a fondo, tenere separati cibi cotti e crudi e garantire l’igiene in cucina”

COLPO DI SCENA AD AMICI 21: COSA È SUCCESSO TRA LA CELENTANO E DARIO

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Scoppiettante semifinale del noto talent di Mediaset. A far parlare è l’episodio accaduto tra Alessandra Celentano e Dario, allievo di Veronica Peparini.

Verso la finale di Amici 21

Sabato 7 maggio, è andata in onda una delle puntate più importanti di Amici21, in quanto sono stati decisi i finalisti dell’edizione che cercheranno nella prossima puntata, di conquistare la gloria e le luci della ribalta.
I sei ragazzi che avranno la possibilità di aggiudicarsi la vittoria finale, sono: Albe, Serena, Alex, Luigi, Sissi e Michele, che hanno giustamente festeggiato la notizia in casetta.
Quest’edizione in particolare, ha visto passare un’enorme quantità di talenti, ma è ormai arrivata alle battute finali, infatti la puntata conclusiva, andrà in onda sempre su Canale 5, il 15 maggio.

Cosa è accaduto in puntata

L’eliminazione che ha fatto più discutere in questa puntata, è stata proprio quella di Dario Schirone, che ha riacceso la tensione tra la Celentano e la Peparini che si avvertiva già nelle scorse puntate.
Parlando del ragazzo, è proprio la Celentano che prende parola:

“Lui per potersi migliorare, visto che è giovane, deve studiare tanta danza classica. Altrimenti non va da nessuna parte con il suo moderno. Se non studia, certe cose non le potrà mai fare”

E prontamente Veronica in difesa del suo allievo:
“Tu sminuisci Dario e le mie coreografie, ma non è una roba semplice. Per i ballerini non è così semplice fare una mia coreografia. Non vuoi sminuire? Ma se tu dici sempre che Dario fa solo quello”

La Celentano:
“È una realtà, non è sminuire”

Poi è arrivata la risposta piccata della seconda insegnante che alza un po’ i toni della discussione:
“Secondo me hai il prosciutto sugli occhi, lo critichi per una presa di posizione. Dici una bugia. Non è un ballerino classico, ma ha fatto bene la coreografia”

Sentendo tutte queste critiche, Dario è scoppiato a piangere, la Celentano quasi sentendosi in colpa ha detto:
“Quasi mi dispiace vederlo in difficoltà”

Ma prontamente il ballerino le ha risposto a tono:
“Non è vero, non le dispiace, se sono arrivato in semifinale qualcosa ci sarà”

A questo punto però è dovuta intervenire proprio Maria De Filippi a sedare gli animi:
“Non prenderla sul personale. Stefano De Martino si è sentito dire di peggio da Alessandra Celentano. Alcuni hanno continuato a ballare, altri hanno cambiato professione. Si sopravvive e si va avanti, ogni sua frase davvero non è personale, non è contro di te. Ascolta le parole della tua insegnante Veronica”

Stefano De Martino, anche lui presente, ha sdrammatizzato così:
“Pensa che me ne ha dette talmente tante che mi ha fatto cambiare mestiere”
Poi, il consiglio da ex partecipante:
“Ci saranno persone che non crederanno in te, altre che crederanno in te. Tu presta orecchio a queste. Sono certo che la Celentano voglia fare bene con la sua critica, anche se ruvida nei modi. Ho imparato a conoscerla. Siamo d’accordo sui bastoni e carota, siamo tutti cresciuti così. Anche se stasera ci sono stati troppi bastoni”