Molti di voi la ricorderanno per qualche film sul grande schermo, ma la vera carriera artistica di Silvia Delfino si è svolta a teatro, dove non sono mancate collaborazioni importanti.
Muore purtroppo prematuramente all’età di solo 51 anni. A dare l’annuncio, è stato proprio il marito Massimo Natale.
La carriera di Silvia
Nata a Roma, nell’ottobre del 1970, Silvia Delfino instrada la sua carriera già da bambina. Per questo motivo, si diploma alla Scuola di Balletto della Capitale.
Dopo il diploma, continua ad affinare il suo talento per la danza e (soprattutto) per la recitazione.
Nella sua carriera, fatta molto più di teatro che di schermi, ha lavorato molto spesso con il tanto compianto Gigi Proietti, curando le produzioni del “Silvano Toti Globe Theatre”, teatro di cui lo stesso Proietti è stato direttore.
A teatro, ha preso parte in “Due donne e un delitto” insieme a Giorgia Wurth, uno spettacolo che mischiava il mistero con i toni leggeri della commedia.
Oppure si può ricordare in: Arcobaleno, in cui era presenta anche Lino Banfi, “Riuscire a Farvi Ridere” con Gino Bramieri oppure in “Un Paio D’ali” con Sabrina Ferilli.
Con l’attrice romana, ha lavorato nuovamente nel più famoso “Rugantino”.
Una menzione d’onora anche per il grande schermo, dove possiamo trovarla nel cast di “L’estate di Martino” e di “Il traduttore”, in cui ha recitato al fianco di Claudia Gerini, Eva Grimaldi e Anna Safroncik.
La sua vita privata insieme al marito Massimo
Era una donna “vecchie maniere” anche per quanto riguarda la vita privata. Vecchie maniere perché è stata un personaggio pubblico atipico. Non le interessava godere della fama attraverso i social, non voleva esser ricordata così. Sia lei che il marito, non hanno mai condiviso molto su internet, hanno preferito dare una divisione netta tra pubblico e privato. I due hanno lasciato che la loro carriera e il loro talento parlassero per sé.
La sua scomparsa prematura lascia tutti di stucco.
Per chi vorrebbe comunque conoscerla un po’ di più, nonostante abbia avuto un carattere parecchio riservato e non condividesse nulla personalmente sul web, ha comunque rilasciato parecchie interviste in cui si parla dei suoi lavori sia a teatro che sullo schermo.